Secondo quanto rivelato a Deadline, Francis Ford Coppola sembra pronto a tornare alla regia per mettere in scena Megalopolis, un progetto che rincorre da molti anni e sul quale non ha perso le speranze.
La storia del cinema è costellata da un’infinità di grandi film che non finiamo mai di scoprire, rivedere, amare. Esistono però anche film fantasma, opere mai realizzate i cui grandiosi progetti hanno avuto un’eco tale da renderle mitiche, avvolte da fascinazione, rimpianto, curiosità. Tra di essi, viene spontaneo pensare ad esempio al Napoleon di Stanley Kubrick, al film sull’assedio di Leningrado che avrebbe voluto girare Sergio Leone, al folle e colossale Dune di Alejandro Jodorowsky, così come a molti altri. A fronte di tanti progetti irrealizzati e irrealizzabili, destinati a rimanere per sempre delle suggestioni, c’è un film che può mutare il proprio status da fantasmatico a corporeo, arrivando a vedere finalmente la luce. Si tratta di Megalopolis, un film che Francis Ford Coppola ha in cantiere da decenni e che fino ad’ora non è mai riuscito a realizzare.
È un film che sogna da tantissimo tempo, una sceneggiatura su cui ha iniziato a lavorare molti anni fa, ma i sogni più grandi sono anche i più complessi da raggiungere. All’inizio del 2001 tutto sembrava pronto per dare il via alla produzione, era stato lo stesso Coppola ad annunciarlo in occasione del Festival di Cannes. L’attentato dell’11 settembre, però, bloccò sul nascere la lavorazione. Da allora tutto è rimasto fermo, congelato, riposto in un cassetto che sembrava ormai impossibile da aprire, a causa della mancanza di finanziamenti per un progetto così ambizioso. Coppola però non si è arreso e oggi, pochi mesi dopo il suo 82esimo compleanno, sembra più determinato che mai.
Le dichiarazioni di Coppola
Le difficoltà nel reperire i finanziamenti non sono ancora superate, ma Coppola ha iniziato a pensare al cast. Secondo Deadline, tra gli attori a cui sta pensando e con cui è entrato in contatto ci sarebbero Oscar Isaac, Forest Whitaker, Cate Blanchett, Jon Voight, Zendaya, Michelle Pfeiffer, Jessica Lange e James Caan.
“Penso che la grande novità qui sia che sono ancora lo stesso di 20 o 40 anni fa. Sono ancora disposto a fare il film dei sogni, anche se devo mettere i miei soldi, e sono in grado di mettere 100 milioni di dollari se devo. Non voglio, ma lo farò se sarà necessario. Mi impegno a realizzare questo film, mi piacerebbe farlo nell’autunno del 2022. Non ho approvato tutto il mio cast, ma ho fiducia che sarà un cast molto eccitante. Il film costerà tra 100 milioni e i 120 milioni di dollari. Inutile dire che spero che sia più vicino a 100 milioni. Sono pronto ad eguagliare alcuni finanziamenti esterni, quasi dollaro per dollaro. In altre parole, sono disposto a mettere i miei soldi.”
La storia di Megalopolis
Coppola ambienta la sua sceneggiatura in una città contemporanea ed esplora temi attuali, ma il racconto ha le sue origini nell’antica Roma.
“Il concetto del film è un’epopea romana, alla maniera tradizionale di Cecile B. DeMille o Ben-Hur, ma raccontata come una controparte moderna incentrata sull’America”,
ha detto.
“Si basa su La congiura di Catilina, che ci arriva dall’antica Roma. Questo è stato un famoso duello tra un patrizio, Catilina, e quella parte sarà interpretata da Oscar Isaac, e il famoso Cicerone, che sarà Forest Whitaker. Ora è il sindaco assediato di New York, durante una crisi finanziaria, vicina a quella che ha avuto il sindaco Dinkins. Questa storia si svolge in una nuova Roma, un’epopea romana trasmessa in tempi moderni. Il tempo impostato non è un anno specifico nella moderna New York, è un’impressione della moderna New York, che io chiamo New Rome”.
