Mancano poco più di due settimane alla chiusura delle candidature per la sezione Miglior Film Internazionale per la 98ª edizione degli Academy Awards. La competizione è già serrata. Secondo Deadline sono già arrivati 48 titoli e entro il 1° ottobre se ne attendono altrettanti. Per ora, tra i favoriti, spiccano due opere di cui abbiamo già sentito parlare nei festival di Cannes, Venezia e Telluride. Il primo è il film Sentimental Value del regista e sceneggiatore norvegese Joachim Trier. Il secondo è invece The Voice of Hind Rajab della tunisina Kaouther Ben Hania. Il film norvegese, fresco di Grand Prix a Cannes e di un’ottima accoglienza a Telluride, vede le interpretazioni di Renate Reinsve e Inga Ibsdotter Lilleaas. Invece, l’opera tunisina ha commosso il pubblico della Biennale di Venezia registrando una standing ovation di 23 minuti totali, portando a casa il Leone d’argento.
Asia, Medio Oriente e Nord Africa
Dall’Asia è invece atteso il ritorno di Park Chan-wook con il suo No Other Choice, presentato al Toronto International Film Festival dopo l’anteprima a Venezia. In più, vedremo anche l’esordio del taiwanese Shih-Ching Tsou con il suo Left-Handed Girl, in collaborazione con Sean Baker, regista di film come Anora e Red Rocket. Anche il Medio Oriente e il Nord Africa saranno presenti. Dal Marocco vedremo Calle Málaga di Maryam Touzani mentre la Palestina si presenterà con Palestine 36 di Annemarie Jacir e il debutto internazionale di Cherien Dabis con All That’s Left of You.
I campioni in carica potranno ripetersi anche quest’anno?
Per quanto riguarda il Brasile, che l’anno scorso ha ottenuto il premio con I’m Still Here, la sfida sembra giocarsi tra The Secret Agent di Kleber Mendonça Filho, premiato a Cannes con la Palma d’Oro, e The Blue Trail di Gabriel Mascaro, già premiato al festival di Berlino 2025 con l’Orso d’Argento. Anche Marianna Brennand è in corsa con la sua opera prima Manas, che ha come produttori profili del calibro di Sean Penn e i fratelli Dardenne.
La situazione generale in Europa
Dalla Francia spunta It Was Just An Accident, di Jafar Panahi, regista iraniano, che potrebbe concorrere grazie alla coproduzione francese. Accanto a lui, l’animazione Arco di Ugo Bienvenu, prodotto da Natalie Portman, Nouvelle Vague di Richard Linklater, A Private Life di Rebecca Zlotowski con Jodie Foster e Little Sister di Hafsia Herzi. Si attendono le scelte ufficiali di Spagna, Italia e Danimarca.
La shortlist ufficiale sarà resa nota il 16 dicembre, mentre le nomination definitive arriveranno il 22 gennaio 2026. L’appuntamento finale è fissato per il 15 marzo 2026, quando scopriremo quale film porterà a casa la prestigiosa statuetta.