Giunto alla sua nona edizione, Laterale Film Festival consolida il proprio ruolo di riferimento tra i festival internazionali, distinguendosi per il rigore curatoriale e l’audacia artistica.
La rassegna si configura come un presidio culturale in grado di ridefinire le coordinate del panorama cinematografico calabrese e nazionale, offrendo al pubblico un punto di vista privilegiato su una produzione audiovisiva vibrante, spesso ignorata dai circuiti mainstream.

Quando e dove si terrà
Dal 28 al 30 agosto, negli spazi del Cinema San Nicola di Cosenza, Laterale propone tre giornate di proiezioni, incontri e installazioni, all’insegna di un confronto autentico, che prescinde dalle logiche di mercato e valorizza il dialogo tra opere, autori e spettatori.
Il motto dell’edizione 2025, «L’immagine è rotta. Entra», invita a considerare la frattura non come
mancanza, ma come possibilità: una soglia da cui esplorare ciò che si cela tra i frammenti, rimodellando l’esperienza visiva come attraversamento e scoperta.
Laterale non è un festival competitivo: esclude premi e giurie. La sua identità nasce da una selezione fondata su criteri estetico-filosofici non stabiliti a priori, ma formulati ogni anno a partire dallo sguardo dei registi.

I corti in programma e le collaborazioni internazionali
La Selezione 2025 comprende diciannove cortometraggi provenienti da Austria, Belgio, Canada, Francia, Germania, Grecia, Italia, Portogallo, Spagna e Stati Uniti. Ogni film indaga il confine tra visibile e invisibile, restituendo al cinema la sua funzione originaria: evocare presenze, proiettare ombre, dare forma all’assenza. Questo fil rouge segna la traiettoria tematica dell’intera edizione.
A completare il cartellone, Allegoria cittadina, corto firmato da Alice Rohrwacher e dall’artista francese JR: una rilettura contemporanea del mito platonico della caverna.
Per il secondo anno consecutivo, l’associazione culturale Laterale – promotrice dell’evento – è affiancata dalla fondazione svizzera Kosmos Kultur. Una partnership che nasce da un obiettivo condiviso: difendere la complessità, proteggere lo spazio dell’arte come luogo di resistenza e laboratorio di pensiero.
Nelle prossime settimane sarà annunciato il secondo ciclo di Blaterale, progetto parallelo che estende le suggestioni del festival in altri spazi, amplificandone la risonanza.