La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia raddoppia l’audacia. Per la sua 82ª edizione (27 agosto – 6 settembre 2025), La Biennale ha scelto due delle registe più originali del momento – Julia Ducournau e Charlotte Wells – per presiedere le giurie principali.
Il messaggio è chiaro: Venezia vuole un cinema audace, e queste donne sanno come sostenerlo.
Julia Ducournau: dal body horror ai confini di Orizzonti
La visionaria francese dietro a Titane, vincitore della Palma d’Oro, e al film di successo di quest’anno Alpha, guiderà la Giuria Orizzonti, che punta i riflettori sul cinema che spinge linguaggio, forma e narrazione ai limiti.
Accanto a Ducournau, un cast internazionale: il videoartista italiano Yuri Ancarani, il critico argentino Fernando Enrique Juan Lima, la regista australiana Shannon Murphy e l’acclamato regista americano RaMell Ross. Aspettatevi fuochi d’artificio: Orizzonti è tutto incentrato sull’abbattimento dei confini, e nessuno li abbatte come Ducournau.
Charlotte Wells: un genio esordiente che guida nuovi talenti
Nel frattempo, la regista scozzese Charlotte Wells, che ha sbalordito Cannes con il suo debutto Aftersun, supervisionerà il Premio Venezia Luigi De Laurentiis, che premia la migliore opera prima. Sarà affiancata dalla regista franco-tunisina Erige Sehiri e dall’autore italiano Silvio Soldini.
Se c’è qualcuno che sa riconoscere nuove voci, crude e mozzafiato, è Wells, che ha trasformato una tranquilla storia di vacanza tra padre e figlia in un film strappalacrime globale e un classico istantaneo.
Protagonisti: una giuria che fa sul serio
Queste scelte ispirate si affiancano alla giuria di punta del Concorso Principale di quest’anno, presieduta dal premio Oscar Alexander Payne e composta da personalità del calibro di Cristian Mungiu, Zhao Tao, Fernanda Torres, Mohammad Rasoulof, Stéphane Brizé e Maura Delpero.
Insieme, decideranno chi si unirà alle leggende veneziane quando i leoni saranno assegnati al Lido.
Venezia 82: Storie audaci, occhi nuovi
Con Ducournau e Wells alla guida di due delle sue sezioni più importanti, Venezia sta puntando la sua reputazione, ancora una volta, su narratori che non hanno paura di rompere, piegare e ricostruire il cinema.
Il programma ufficiale sarà disponibile dal 22 luglio e, se le giurie hanno qualche indizio, ci aspetta l’edizione più audace di sempre.
Prossima tappa: Il Lido
Quindi, segnatevelo sul calendario. Che siate lì per i red carpet o per le proiezioni di mezzanotte, Venezia 82 è pronta a regalarvi scoperte, polemiche e – se Ducournau e Wells hanno qualcosa da dire al riguardo – qualche storia che vi perseguiterà fino a casa.