Cowboy Bebop è stato un celebre anime andato in onda dal 1998 fino all’anno successivo, riscuotendo un successo planetario.
Ad oggi la serie è considerata tra le migliori di sempre, capace di parlare di tematiche come la solitudine, l’influenza del passato e di esistenzialismo.
L’anime originale diretto da Shin’ichirō Watanabe e prodotto da Sunrise, vedrà il suo adattamento in live-action da parte del colosso streaming Netflix, a partire dal 19 novembre 2021; dopo essere stata già presentata nel corso dell’evento Tudum– sempre di Netflix.
Il live-action sarà interamente basato sull’anime giapponese Cowboy Bebop, qui prodotta da André Nemec, Jeff Pinkner,Josh Appelbaum e Scott Rosenberg di Midnight Radio, Marty Adelstein e Becky Clements di Tomorrow Studios, Makoto Asanuma, Shin Sasaki and Masayuki Ozaki di Sunrise Inc., Tim Coddington, Tetsu Fujimura, Michael Katleman, Matthew Weinberg e Christopher Yost. Nemec sarà anche lo showrunner della serie. Shinichirō Watanabe, il regista originale dell’anime, sarà il consulente del live-action e la compositrice Yoko Kanno, famosa per le celebri suite jazz, torna qui per l’adattamento prodotto da Netflix.
Cowboy Bebop, la trama del nuovo live-action di Netflix
Cowboy Bebop è un fanta-western ambientato nello spazio durante l’anno 2071. L’avventura seguirà tre bounty-killer spaziali che stanno fuggendo dal loro passato incerto, ma soprattutto ancora irrisolto. I protagonisti saranno interpretati da: JohnCho, qui nel ruolo di Spike Spiegel; Mustafa Shakir interpreterà Jet Black; infine, Daniella Pineda sarà la nota rosa del trio, qui nel ruolo della carismatica Faye Valentine.
I tre cacciatori di taglie formano una squadra ai limiti della scontrosità, ma con un animo sarcastico, e sono sempre pronti ad affrontare le sfide quotidiane, andando a caccia dei criminali più pericolosi dello spazio.