fbpx
Connect with us

Reviews

Baywatch, remake cinematografico dell’omonima serie tv, è una commedia volutamente superficiale

Addominali e scollature vertiginose i protagonisti assoluti del film, Baywatch, remake cinematografico dell’omonima serie tv degli anni ’90, è una commedia leggera, colorata e volutamente superficiale. Con Dwayne Johnson, Alexandra Daddario e Zac Efron

Pubblicato

il

Baywatch è un film consapevolmente mediocre – dopotutto è un remake di una serie tv famosa per lo slow motion su Pamela Anderson – che decide di non snaturare la sua anima trash. Trama prevedibile e dozzinale, scene d’azione girate con una pessima computer grafica, intrecci tra i più scontati e un villain praticamente inesistente. Nonostante questo, Baywatch diverte. Gioca sulle stesse leve della serie, spingendo fino all’estremo l’esaltazione del fisico, impresso sullo schermo nella sua forma più statuaria, grazie ai corpi fuori misura di Dwayne Johnson e Zac Efron.

Il fisico, nella sua forma migliore, è oggetto di culto e simbolo di divismo. Dwayne Johnson, prima che attore, è un corpo statuario, fatto per interpretare scene d’azione, anche in una commedia così sgangherata. Forse per questo incarna così bene l’idea di un guardaspiaggia così perfetto da sembrare un marine americano. Come Dwayne Johnson, in Baywatch gli uomini sono il bersaglio di gag; corpi da maltrattare e torturare; eppure sempre perfetti, come quello di Zac Efron. Le donne sono dei costumi al limite della nudità, scollature vertiginose e sguardi affascinanti, poche battute e tanta pelle in mostra.

Un film consapevole dei molteplici difetti, ma lucido sulle sue reali intenzioni. Mettere in mostra la bellezza delle immagini e dei corpi, giocare e divertire il pubblico, senza prendersi mai sul serio.

Detto questo, mano a mano il film diventa una dichiarata parodia della serie tv originale. Il regista, troppo concentrato a ricordare a tutti che, se il film è così sgangherato, è perché si ispira ad una serie fin troppo assurda, continua ad aggiungere scene al ralenti e gag sempre più fisiche, allungando fin troppo una trama già abbastanza povera.

Il film non riesce a trovare un’identità al di fuori della commedia più trash e non bastano i cameo degli attori simbolo di Baywatch per aiutare la trama a raggiungere la fine. Qualche minuto in meno, un film meno parodistico e Baywatch sarebbe stato un film completamente diverso.

Lo spettatore non uscirà deluso dalla visione: la pellicola mostra tutto quello che il trailer e la lunga campagna pubblicitaria avevano anticipato, ma rimane un film incapace di sopravvivere se non viene ricordato ripetutamente da dove prende ispirazione.

Scrivere in una rivista di cinema. Il tuo momento é adesso!
Candidati per provare a entrare nel nostro Global Team scrivendo a direzione@taxidrivers.it Oggetto: Candidatura Taxi drivers

  • Anno: 2017
  • Durata: 116'
  • Distribuzione: Universal Pictures
  • Genere: Commedia
  • Nazionalita: USA
  • Regia: Seth Gordon
  • Data di uscita: 01-June-2017