‘Terrazza Sentimento’: su Netflix la docuserie sugli abusi di Alberto Genovese e la Milano degli eccessi

È disponibile su Netflix Terrazza Sentimento, la docuserie in tre episodi che ricostruisce la vicenda di Alberto Genovese, l’imprenditore milanese arrestato nell’ottobre 2020 per violenza sessuale e cessione di droga. Ideata da Alessandro Garramone, Davide Bandiera e Annalisa Reggi, e diretta da Nicola Prosatore, la serie ripercorre l’ascesa e la caduta del fondatore di Facile.it, diventato simbolo di una Milano notturna e sfrenata, fatta di lusso, cocaina e feste oltre ogni limite.

I fatti di Terrazza Sentimento

Il titolo riprende il nome dell’attico di Genovese in centro a Milano, ribattezzato proprio Terrazza Sentimento. Un luogo di eccessi, frequentato da decine di giovani, dove nel 2020 si consumò una delle più gravi vicende di cronaca recente. Durante uno di questi festini, una ragazza di 18 anni venne drogata, legata e violentata per oltre 17 ore. A lanciare l’allarme, quella notte, fu il ballerino Roberto Bolle, disturbato dal rumore proveniente dall’attico-discoteca. La giovane riuscì a fuggire soltanto il giorno dopo, nuda e ferita, trovando aiuto per strada.

Attraverso atti giudiziari, testimonianze, interviste e materiali d’archivio, la docuserie racconta la figura di Genovese. Ma non solo: anche un sistema di potere e complicità che ruotava intorno a lui. Non potendo mostrare le immagini originali dei festini, gli autori hanno scelto un approccio sperimentale, ricreando l’ambiente della Terrazza tramite intelligenza artificiale.

Oltre al racconto degli abusi, Terrazza Sentimento indaga anche il circo mediatico che si generò attorno al caso. Le trasmissioni televisive, i commenti sessisti, la tendenza a colpevolizzare le vittime. Come sottolinea la psicoterapeuta Stefania Airoldi, la serie punta il dito contro una cultura ancora profondamente patriarcale, dove la libertà femminile viene spesso messa sotto accusa.

Il trailer