Dopo il successo delle giornate di ottobre, Women and the City, il festival diffuso dedicato alla parità di genere, torna e si amplia con tre nuove date a novembre e un fitto programma di eventi Off nei comuni del territorio metropolitano. Ideato e promosso dall’Associazione Torino Città per le Donne (TOxD), presieduta da Antonella Parigi e diretto dalla giornalista Elisa Forte, il festival si conferma un appuntamento di rilievo nazionale che intreccia cultura, memoria e impegno civile.

Antonella Parigi e lo staff W&tC
Dal 5 al 23 novembre, Torino e i comuni di Collegno, Druento, Nichelino, Val della Torre e Pianezza ospiteranno incontri, proiezioni e performance dedicate alla costruzione di una società più equa, in un dialogo continuo tra istituzioni, università, impresa e cittadinanza.
Le voci e i temi del festival
Il mese si apre martedì 5 novembre con due appuntamenti torinesi che esplorano il potere delle narrazioni e il coraggio del cambiamento.
Al Cine Teatro Baretti (ore 18) la regista e attrice Yvonne Sciò presenta il documentario Womeness in dialogo con Antonella Parigi, in un incontro dal titolo Storie che cambiano lo sguardo, realizzato con l’Associazione Culturale Giardino Forbito e il Contemporanea Film Festival.
A seguire, al Circolo dei Lettori (ore 18.30), il dibattito Il ruolo delle madri: dalla Prima guerra mondiale a oggi vedrà la partecipazione della storica Marcella Filippa, Marie-Jeanne Balagizi, Deniz Kivage e Fulvio Paganin, per un confronto sul valore della memoria e del lavoro di cura.

Il 13 novembre, nella Sala Colonne del Municipio di Torino, protagonista sarà la filosofa Francesca Romana Recchia Luciani, che incontrerà studenti e rappresentanti del Consiglio Comunale Junior per Ripensare il mondo con il pensiero di dieci filosofe dimenticate. Da Lou Salomé a María Zambrano, da Simone Weil a Carla Lonzi, un viaggio nel pensiero femminile che ha riscritto le categorie della filosofia contemporanea.
La chiusura del festival, il 23 novembre, sarà affidata alla performance itinerante Male-dette. Storie negate, strade percorse: un percorso poetico e civile a bordo del tram storico 2598, con partenza da Piazza Castello. La performance, ideata da Stefania Doglioli e Alessandra Racca con la collaborazione dell’Associazione Torinese Tram Storici (ATTS), trasformerà la città in un teatro in movimento, dedicato alla memoria e alla parola come strumenti di libertà.
Il programma Off e il ritorno di Pasquale Guadagno
Accanto agli eventi cittadini, Women and the City prosegue con un calendario Off nei comuni del territorio metropolitano.
Tra gli appuntamenti più attesi, venerdì 21 novembre a Pianezza, presso il Barrocco di Piazza SS Pietro e Paolo, l’incontro con Pasquale Guadagno, orfano di femminicidio e autore insieme a Francesca Barra del libro I figli di nessuno (Rizzoli). L’evento, moderato da Elisa Forte, sarà un’occasione per riflettere sul coraggio della testimonianza e sulla possibilità di rinascere dopo la violenza domestica.
Torino, città della parità
Sostenuto da Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Camera di Commercio di Torino, Unione Industriali, Regione Piemonte, Città di Torino e numerosi partner istituzionali, Women and the City 2025 conferma la vocazione di Torino come capitale del dialogo sui diritti e sull’equità.
Un festival che cresce e si apre ai territori, costruendo un ponte ideale che nel 2026 condurrà la rassegna fino a Bari. Con la sua formula diffusa, capace di intrecciare linguaggi diversi — dal cinema alla filosofia, dalla poesia alla testimonianza — Women and the City ribadisce un messaggio chiaro: la parità non è un tema di nicchia, ma la base fondamentale per una società giusta.