Il Matera Film Festival conferma la sua importanza nel panorama cinematografico, dunque annunciando la sesta edizione. L’appuntamento imperdibile si svolgerà dal 7 al 16 Novembre 2025. Inoltre, c’è stata un’apertura speciale fissata per il 2 Novembre. Di conseguenza, la Città dei Sassi si prepara nuovamente a diventare la capitale della creatività e del dialogo. Infatti, ospiterà un programma ricchissimo che coniuga cinema, arte, tecnologia e l’identità del territorio. In aggiunta, il Festival è forte della sua ascesa internazionale. Proporrà oltre ottanta eventi, tra cui proiezioni di opere in concorso, incontri con autori e panel di discussione. Infine, coinvolgerà figure di spicco del panorama italiano e globale. Questa edizione, pertanto, celebra il potere della memoria. La memoria è simboleggiata dalla balena ‘Giuliana’, il più grande cetaceo del Pleistocene mai scoperto nel Lago di San Giuliano. A tale riguardo, questo simbolo emerge dalla roccia per invitare tutti a far emergere la propria visione. Questo è magnificamente rappresentato nel manifesto del direttore creativo Silvio Giordano.
Il mito di Yoshitaka Amano e l’animazione
La kermesse cinematografica prenderà il via con un evento speciale. In particolare, la collaborazione è con Lucca Comics & Games. L’evento è dedicato a una vera icona: Yoshitaka Amano. L’artista e illustratore giapponese è celebre per il suo impatto nel mondo dell’animazione e dei videogiochi. Per questo motivo, verrà insignito del Premio Giuliana D’Argento 2025. Del resto, è un riconoscimento conferito alle personalità che si sono distinte nelle arti e nelle conoscenze. Il 2 Novembre, al CineTeatro Guerrieri alle ore 18:00, si è tenuta la Masterclass del maestro. Nello specifico, è stata moderata da Fabio Viola e Silvio Giordano. Immediatamente dopo, il pubblico ha potuto assistere alla proiezione di “Angel’s Egg” di Mamoru Oshii. Infatti, è stato presentato a Matera in anteprima nella sua versione restaurata. L’uscita nelle sale italiane è prevista a Dicembre. Successivamente, per tutta la settimana, il Festival omaggerà Amano con una retrospettiva. Ripercorrerà i suoi capolavori animati, come Kyashan il Ragazzo Androide a Yattaman. Questo arricchisce significativamente il programma delle proiezioni.
Da Terry Gilliam a Gabriele Mainetti
Il Festival accoglie con entusiasmo due figure di spicco del cinema mondiale e italiano. Offre al pubblico l’opportunità di approfondirne l’opera e l’immaginario. Il leggendario regista Terry Gilliam terrà una masterclass imperdibile. È intitolata “Il Fantastico Medioevo nei film di Terry Gilliam”. L’incontro esplorerà la genesi visiva e simbolica del suo cinema. I temi sono l’arte, la satira e le visioni surreali. Questa iniziativa è realizzata in sinergia con la Fondazione Matera–Basilicata 2019. Si inserisce nel progetto “Fantastico Medioevo”, volto a valorizzare il patrimonio medievale lucano. Parallelamente, il Festival onora Gabriele Mainetti, uno degli autori più originali del cinema italiano contemporaneo. Gli dedica una retrospettiva completa. Saranno proiettati i suoi lavori di maggior successo. Sono inclusi Lo chiamavano Jeeg Robot, che celebra il decimo anniversario, Freaks Out, La Città Proibita, Basette e Tiger Boy. Seguirà un incontro con il pubblico. Mainetti ripercorrerà la sua evoluzione artistica, offrendo preziosi spunti sul suo approccio narrativo e visionario.
Connessioni globali
Il Matera Film Festival rafforza la sua vocazione internazionale. Lo fa attraverso significative collaborazioni e l’ospitalità di talenti da diverse geografie. La regista e artista indigena canadese Amanda Strong sarà l’ospite d’onore nella sezione ‘Matera for the World – Air Canada Matera’. Presenterà una selezione dei suoi cortometraggi animati. Questi hanno ottenuto premi nei festival internazionali. Porterà a Matera una prospettiva unica sulla narrazione indigena. La sezione MFF Focus Mediterraneo si consolida con un importante protocollo d’intesa. È stato firmato con il Festival cinematografico mediterraneo di Tetouan. È un passo strategico per costruire una rete stabile di cooperazione e scambio culturale tra i Paesi del Mediterraneo. Inoltre, la presenza di una delegazione del Balkan Film Market testimonia il crescente interesse internazionale verso Matera come piattaforma culturale. La città facilita l’incontro tra le culture del Sud Europa e del Medio Oriente. Ciò rende il Festival un punto focale per l’industria audiovisiva e per l’attivismo sociale. Lo dimostra il Premio MFF Focus Mediterraneo che sarà conferito a Nicolò Govoni, fondatore di Still I Rise, per il suo impegno contro la crisi scolastica globale.
Anteprime, incontri con il pubblico e premiazioni
Il programma del Festival è fitto di eventi dal 7 al 16 novembre. Le sedi sono il CineTeatro Comunale Gerardo Guerrieri, il Cinema Il Piccolo e l’APT Open Space. Offre numerose occasioni di incontro tra artisti e spettatori. L’8 novembre, Manlio Castagna presenterà il film I Love Lucca Comics & Games. Sarà assieme a Gabriele Mainetti, dando il via alle retrospettive. Il 9 novembre, in collaborazione con RAI Fiction, si terrà l’anteprima di due episodi della nuova stagione di Un posto al sole. Il cast incontrerà il pubblico in sala. Seguirà la presentazione del romanzo L’orologiaio di Brest di Maurizio De Giovanni. I concorsi si concentrano su temi cari come memoria e territorio. Vedranno la proiezione di titoli internazionali come Lady Nazca, Le città di pianura e When the Walnut Leaves Turn Yellow. Il culmine si avrà il 15 novembre con la presentazione del film L’ultima volta che siamo stati bambini. È il debutto alla regia di Claudio Bisio. Seguirà la solenne Cerimonia di Premiazione del Matera Film Festival. Questa concluderà le competizioni. Le giurie sono di grande autorevolezza, come quelle guidate da Fabio Ferzetti e Leonardo Godano.
Scopri qui il programma completo del festival!
