FESTIVAL DI CINEMA

Oltre lo Specchio Film Festival 2025: il cinema che immagina il reale

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La sezione Concorso ospita opere provenienti da ogni parte del mondo, accomunate dal desiderio di esplorare l’immaginario attraverso stili, generi e linguaggi differenti.

Tra i titoli più attesi, A Grand Mockery di Adam C. Briggs e Sam Dixon propone una satira surreale sulla costruzione della realtà contemporanea, mentre The Occupant di Hugo Keijzer affronta le tensioni tra identità e controllo.

Con The Well, Hubert Davis intreccia dramma e mistero in un viaggio nella memoria, mentre The Dutchman di Andre Gaines affronta il tema dell’ingiustizia sociale attraverso un linguaggio potente e visionario.

L’opera Electric Child di Simon Jaquemet ci proietta in un futuro ipertecnologico dove la spiritualità tenta di resistere alla scienza, e Strange Harvest di Stuart Ortiz fonde horror e allegoria ecologista con sorprendente intensità.

Infine, Salt Along the Tongue di Parish Malfitano esplora il corpo come luogo di libertà e ribellione, Can I Get a Witness? di Ann Marie Fleming riflette sul potere dell’immagine e della testimonianza, mentre The Journey to No End di Chen Xiang e Janur Ireng chiudono la sezione con due poetici viaggi tra mito, sogno e reincarnazione.

Newcomers: nuove voci e linguaggi emergenti

Non mancherà la sezione Newcomers, dedicata ai talenti emergenti del cinema fantastico e di genere, registi e registe alla loro prima o seconda opera che sperimentano nuove prospettive narrative.

Tra questi, Portal to Hell di Woody Bess si distingue come un incubo urbano dai toni psichedelici, mentre Lilly Lives Alone di Martin Melnick affronta con sensibilità e inquietudine i temi della solitudine e dell’ossessione.

Proseguendo, Deep End e The Ghost esplorano rispettivamente la dimensione dell’acqua e quella dell’invisibile, mentre All Quiet at Sunrise accompagna lo spettatore in un’alba sospesa tra sogno e rivelazione, mescolando delicatezza visiva e forza emotiva.

Fuori Concorso: storie che ampliano i confini del genere

La sezione Fuori Concorso propone una selezione di titoli che ampliano ulteriormente i confini del genere cinematografico, alternando autori affermati e opere sorprendenti per originalità e intensità.

Tra i film in programma, What Happened to Dorothy Bell? di Danny Villaneuva Jr. è un thriller psicologico che indaga la fragilità della memoria, mentre Dirty Boy di Doug Rao racconta la perdita dell’innocenza in un contesto oscuro e viscerale.

A chiudere la sezione, The Bride di Lee Thongkham, un horror d’autore che reinterpreta la figura della sposa fantasma con un’estetica potente e contemporanea.

Un ponte tra intrattenimento e riflessione

Con un programma che spazia dal cinema indipendente alle produzioni internazionali, Oltre lo Specchio Film Festival continua a consolidarsi come uno spazio privilegiato per il cinema del fantastico e dell’immaginazione.

Un luogo di incontro tra intrattenimento, riflessione e sperimentazione, dove lo sguardo oltre lo schermo diventa un modo per immaginare il reale e riscoprire la forza evocativa del cinema.

Organizzato da Cineforum Robert Bresson, con il contributo di MiC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Regione Lombardia e Fondazione Fiera Milano, il festival gode del patrocinio di Fondazione Cariplo e della media partnership di Sentieri Selvagg

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