‘Shayda’, in arrivo in Italia l’esordio alla regia di Noora Niasari

Shayda segna il debutto alla regia della cineasta iraniano-australiana Noora Niasari. Dopo la presentazione alla 76ª edizione del Locarno Film Festival e la vittoria dell’Audience Award al Sundance Film Festival 2023, il film arriverà nelle sale italiane il 10 luglio 2025.

Tra i produttori esecutivi di Shayda figura anche Cate Blanchett, attraverso la sua casa di produzione Dirty Films, fondata insieme ad Andrew Upton e Coco Francini.

Shayda – La trama

Shayda prende spunto da esperienze autobiografiche e racconta il percorso di emancipazione e rinascita di una donna iraniana, rifugiatasi in un centro per donne vittime di violenza insieme alla figlia di sei anni, dopo essere emigrata in Australia. In fuga da un marito autoritario e abusivo, Shayda tenta di costruire una nuova quotidianità per sé e per la piccola Mona, cercando un fragile equilibrio tra sicurezza e normalità.

Con l’avvicinarsi del Nowruz, il Capodanno persiano, la speranza di un nuovo inizio si fa più concreta. Tuttavia, l’apparente serenità viene turbata quando un giudice concede all’ex marito il diritto di visita: il timore che Hossein possa portare via Mona e riportarla in Iran diventa una minaccia reale.

“Shayda”: un inno alla libertà femminile

Shayda è un potente ritratto di resilienza femminile, raccontato con grazia e intensità. Il film si regge sulla straordinaria interpretazione di Zar Amir Ebrahimi, volto noto per Holy Spider con cui ha vinto il premio come miglior attrice a Cannes nel 2022.  capace di restituire con profondità le fragilità, i timori e la determinazione di una donna che lotta per affermare i propri diritti fondamentali: la libertà di scegliere, di divorziare, di crescere sua figlia e di vivere secondo la propria identità.

Un film poetico e toccante che ci aspetta al cinema dal 10 luglio 2025, in cui il coraggio e la speranza si intrecciano a ogni passo del cammino verso l’autodeterminazione.