‘Roma città aperta’ Gli 80 anni del manifesto neorealista

.Il 4 giugno del 1944 Roma, con l’arrivo delle truppe americane, viene liberata dall’occupazione tedesca. Per ricordare e festeggiare l’importante evento, nel cuore della città eterna, a Trastevere al Cinema in Piazza della Fondazione Piccolo America, sarà proiettato il film simbolo di un’intera stagione: Roma città aperta di Roberto Rossellini.

Palma d’oro a Cannes 1946, girato a guerra ancora in corso, Roma città aperta, con Anna Magnani, Aldo Fabrizi, Marcello Pagliero e il piccolo Vito Annichiarico, protagonista con ‘Nannarella’ della scena più drammatica e celebre, in cui sua madre viene uccisa dai tedeschi, è Il primo film in Italia a essere stato realizzato con riprese prevalentemente in esterni.

La prima proiezione del capolavoro, pietra fondante del cinema italiano e del Neorealismo, avviene il 24 settembre 1945 al Teatro Quirino di Roma. E, a distanza di 80 anni, il film sarà al centro di numerosi eventi. Il 24 Settembre 2025, nello stesso Teatro Quirino, ci sarà una serata di gala, aperta al pubblico. All’iniziativa interverranno Isabella Rossellini, Alessandro Rossellini, il critico cinematografico Steve Della Casa, Lidia Vitale che ricorderà Anna Magnani con l’estratto di un suo monologo teatrale ed altri artisti.

A novembre si terrà una giornata dedicata alle nuove generazioni insieme ad ANEC Lazio e al Cinema Adriano di Roma. Il film sarà oggetto di una masterclass durante la quali personalità e addetti ai lavori incontreranno le classi dell’Istituto Cine-TV Roberto Rossellini e del Centro Sperimentale di Cinematografia per discutere e rivisitare in chiave alcune sequenze del film.

Tornerà la primavera si avvale della collaborazione del Centro Sperimentale di Cinematografia, di Cinecittà S.p.a., della Fondazione Piccolo America, dell’Istituto Cine-TV Roberto Rossellini, di ANEC LAZIO e del supporto e partnership del Teatro Quirino.