“Mythic Quest”: la serie sarà cancellata dopo il finale della quarta stagione

Il 26 marzo è andato in onda l’ultimo episodio della quarta stagione di “Mythic Quest”, sitcom statunitense creata da Charlie Day e Rob McElhenney, con la distribuzione originale della piattaforma streaming Apple tv+.

La serie è incentrata su un gruppo di sviluppatori di un’azienda di videogiochi che lavora alla creazione di un videogioco chiamato “Mythic Quest”. Il Direttore creativo Ian Grimm (Rob McElhenney) spinge i suoi dipendenti a lavorare per espandere il gioco.

Nel corso degli anni la serie ha riscosso un buon successo di pubblico nonché apprezzato dalla critica. Difatti i fan della serie non si aspettavano minimamente la sua cancellazione. Inoltre il finale della quarta stagione non è stato concepito come un finale che chiude definitivamente la serie, ragion per cui si sta attualmente lavorando ad un finale conclusivo, con un ulteriore ultimissimo episodio.

A dare la triste notizia sono stati proprio i creatori e produttori della serie sopracitati: “I finali sono difficili. Ma dopo quattro incredibili stagioni, Mythic Quest sta volgendo al termine. Siamo così orgogliosi dello spettacolo e del mondo che abbiamo costruito”. Conclude poi ringraziando i fan e Apple tv+, che nonostante la decisione di cancellare la serie, è stata la piattaforma che ha nel concreto lanciato e sponsorizzato il progetto: “Ai nostri partner di Apple, grazie per aver creduto nella visione fin dall’inizio. Poiché i finali sono difficili, con la benedizione di Apple abbiamo fatto un ultimo aggiornamento al nostro ultimo episodio, così potevamo dire addio, invece di solo game over.”

Da elogiare poi il cast principale, composto da Rob McElhenney, Ashly Burch, Imani Hakim, Charlotte Nicdao, e F. Murray Abraham, quest’ultimo presente di meno ma comunque memorabile. Grazie alle loro interpretazioni infatti la serie ha potuto continuare la storia.

Insomma, una notizia spiacevole che purtroppo non ci stupisce. Nonostante ciò conserviamo la speranza che nuovi prodotti possano vedere la luce e ottenere la visibilità che meritano.

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