Sono aperte le iscrizioni per il Concorso cinematografico nazionale ‘Roberto Gavioli’, dedicato a film documentari sull’industria e il lavoro, in particolare a opere che sappiano raccontare le trasformazioni contemporanee che riguardano il mondo del lavoro.
Il Concorso è promosso da MUSIL – Museo dell’Industria e del Lavoro di Brescia e quest’anno sarà la 16° edizione. E’ intitolato al produttore e regista milanese Roberto Gavioli, scomparso nel 2007, fondatore dello studio di produzione Gamma Film, il cui patrimonio filmico è conservato proprio da MUSIL.
In occasione della premiazione, il film sarà proiettato per il pubblico presso uno dei tre poli del
Musil, la Sala del Cinema del “Magazzino delle macchine” di Rodengo Saiano, in provincia di Brescia. questo spazio comprende anche una suggestiva mostra permanente dedicata al cinema. Nella sala sono visibili le produzioni di Gamma Film, tra cui Caroselli, animazioni e film industriali.
La Giuria
A comporre la Giuria del Concorso, presieduta da Silvio Grasselli, critico, ricercatore e
programmatore per festival cinematografici, nove professionisti ed esperti dallo straordinario
spessore. Ne fanno parte Alice Arecco, programmatrice per festival ed eventi industry, Luca
Bigazzi, pluri-premiato direttore della fotografia, Ruggero Eugeni, professore di Semiotica dei
Media all’Università Cattolica, Giacomo Gatti, regista e storico collaboratore di Ermanno Olmi. E,
ancora, Franco Piavoli, regista e sceneggiatore indipendente, Livia Giunti, regista e sceneggiatrice di documentari, Flavio Vida, studioso e storico del cinema, e il giornalista e critico Nino Dolfo.
Il direttore del museo
Il direttore del museo René Capovin spiega:
Il Concorso Gavioli è per il MUSIL un grande archivio con cui raccontare le trasformazioni e le sfide del mondo del lavoro: tecnologie e persone, storie imprenditoriali ed operaie, passato e presente, il Concorso permette di rappresentare il lavoro nella sua pluralità di protagonisti e sfide. Si tratta di un’iniziativa ormai storica, visto che il museo nasce nel 2005 e la prima edizione del premio è del 2008, eppure ogni edizione rafforza le motivazioni all’origine di questa iniziativa, paradigmatica di un museo che intende intrecciare patrimonio storico e documentazione del contemporaneo.