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‘The Box’: orrore in uno scantinato

La recensione del film diretto da Emanuele Pica, un'opera nata grazie a V Channels, la startup fondata dall'italiano Mario Niccolò Messina

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The Box

The Box è un film americano del 2024, diretto dal regista italiano Emanuele Pica. Un horror che prende vita grazie a V Channels, la startup italiana di Los Angeles creata da Mario Niccolò Messina che oggi conta 25 milioni di iscritti (qui la nostra intervista al fondatore Messina). Emanuele Pica, regista, tra i vari, anche del film Stranger, riesce a realizzare un’opera che regge per la sua quasi totale interezza sulle spalle, sul corpo e sul volto dell’attore Bryan Scamman. Quello di Pica è un film che trova la sua migliore espressione nella recitazione, nella conoscenza del genere e nella regia.

The Box è un film prodotto da David Dubinsky, Emanuele Pica, Gene Stone e Geraldina Fiorani, con Mario Niccolò Messina e Valentina Cau come produttori esecutivi. La sceneggiatura è stata scritta da Breige Graven, Luke Ingardia, Jonathan Doyle e William Halfon. Un film distribuito da V Channels.

Di seguito, la recensione del lungometraggio.

The Box : il percorso narrativo

Lazer Griffin è un uomo intelligente, elegante e di bell’aspetto: il CEO di un’imponente azienda. L’uomo si sveglia rinchiuso e legato in uno scantinato quasi del tutto vuoto: una sedia, una porta, un pc che sporadicamente gli mostra dei video, un timer, una videocamera di sorveglianza e dei cassettoni sono i pochi elementi che trova attorno a sé.

Una persona esterna alla stanza, con una voce camuffata, segue ogni suo movimento: è la persona misteriosa che lo ha rapito e imprigionato. Lazer, per riuscire a salvarsi, deve riuscire a compiere una serie di prove prima che il tempo possa scadere. Le prove diventano sempre più estreme e se il CEO si rifiuta, ne subirà le conseguenze.

Lazer si ritrova a combattere contro i giochi orribili imposti dalla voce che non riesce a riconoscere. Lo scopo della voce è quello di torturarlo e di obbligarlo a confessare la persona che è stato e che è tutt’ora: la persona oscura che si cela dietro quegli abiti eleganti e illustri.

Un film tecnico e amante del genere

The Box è un’opera che si affida al connubio di immagini e scrittura per sostenere una storia ambientata in una sola location e con un attore in scena.  Un film a cui fa riferimento The Box è certamente Saw – L’enigmista: l’atmosfera soffocante, un individuo misterioso che cerca una vendetta, o una giustizia, un timecode e la ricerca di salvarsi, anche a costo di distruggere parti del proprio corpo, sono dichiaratamente il messaggio di amore nei confronti di una saga che ha fatto la storia.

Anche per le importanti limitazioni produttive, la scrittura cerca nuovi stimoli al fine di nascondere la ripetitività di un meccanismo noto al pubblico. L’interpretazione del protagonista indiscusso, Bryan Scamman, è degna di nota: sotto la guida del regista Emanuele Pica, e dall’atmosfera creata insieme al direttore della fotografia, l’attore attira su di sé lo spettatore e fa sì che questo possa vivere insieme al protagonista le sue emozioni.

Un lavoro d’insieme dei vari reparti che inizialmente porta il pubblico a provare empatia per il CEO, ma che gradualmente gli fa cambiare punto di vista. E mentre la narrazione prosegue, l’adrenalina sale ogni qualvolta il protagonista deve compiere una nuova sfida.

The Box : un horror ambientato in uno scantinato

Il lungometraggio di Emanuele Pica è un film che conosce, e utilizza, le regole del genere. Riuscire a scrivere e dirigere un film interamente ambientato in uno scantinato, con tutti gli elementi che servono alla narrazione già presenti in scena, ancora nascosti e in attesa di essere scoperti dal protagonista e dallo spettatore, è la dimostrazione che dietro il film è stato fatto un importante studio.

Spesso ci si concentra molto sul budget di un film: è accertato che un budget superiore, se usato con cura, possa rendere un’opera superiore dal punto di vista tecnico. Ma è anche vero che i micro budget pongono sceneggiatori e registi davanti a un solo modo di lavorare: ricercare la sintesi. La necessità di riuscire a creare un thriller con un micro budget ha fatto sì che la creatività fosse spinta dalla ricerca di una sintesi di narrazione, di personaggi, di azione e di location.

E in un mondo in cui la sintesi è un dono da cercare, coltivare e abbracciare, V Channels diventa una bottega da valorizzare: un luogo di opportunità dove gli autori possono sperimentare, crescere e realizzare le proprie opere.

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The Box

  • Anno: 2024
  • Durata: 79'
  • Distribuzione: V Channels
  • Genere: Horror
  • Nazionalita: USA
  • Regia: Emanuele Pica