‘Black Tea’ dalla Berlinale il film di Abderrahmane Sissako

Passato in Concorso alla Berlinale 2024 , Black Tea è l’atteso film di Abderrahmane Sissako, regista del candidato all’Oscar del 2015 Timbuktu.

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Nel cast  Nina Mélo, Chang Han, Wu Ke-Xi, Michael Chang. 

distribuito da Academy Two.

Un viaggio romantico e malinconico dall’Africa alla Cina, che esplora temi di oggi come l’identità e l’immigrazione, ritraendo “una donna alla ricerca di libertà, con la sua capacità di attraversare ogni genere di esperienza’.

Una storia d’amore ambientata tra la Costa d’Avorio, la Cina e Capo Verde

Black Tea (precedentemente intitolato The Perfumed Hill) è un romantico dramma d’amore girato in modo spettacolare. Racconta la storia di Joice, che lascia la Costa d’Avorio dopo aver abbandonato il  suo matrimonio e si imbarca in una nuova vita a Guangzhou, in Cina. In questo quartiere in cui la diaspora africana incontra la cultura cinese, viene assunta in una boutique di tè di proprietà di Cai, un uomo cinese. Nella segretezza del retrobottega, Cai decide di iniziare Aya alla cerimonia del tè e la loro relazione si trasforma lentamente in un amore tenero.

Sissako, che ha scritto la sceneggiatura, ha dichiarato di esser stato ispirato a raccontare questa storia dopo aver scoperto un ristorante chiamato La Colline Parfumée (The Perfumed Hill) gestito da una coppia afro-cinese. Ha affermato che la città di Guangzhou, conosciuta come “Chocolate City”, “favorisce gli incontri umani attraverso i suoi innumerevoli negozi di ogni genere.

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