fbpx
Connect with us

Eventi

Alphaville Cineclub presenta “Lo schermo originale”, rassegna dedicata al cinema in lingua originale

Pubblicato

il

Alphaville Cineclub riprende, dal 24 al 30 settembre 2012 alle ore 21.00, la sua programmazione nella sede di Via del Pigneto 283 proponendo la rassegna Lo schermo originale – quando i film parlano la loro lingua…, selezione di pellicole cult della storia del Cinema passato e contemporaneo proposte nella loro versione originale e sottotitolate in italiano, per la gioia degli spettatori amanti della settima Arte allo stato puro!

Si parte con pura fantascienza lunedì 24 settembre. Alphaville Cineclub, infatti, inizia le proiezioni autunnali con il cult Blade Runner, uno dei più celebri lungometraggi di fantascienza diretto nel 1982 da Ridley Scott e liberamente ispirato al romanzo Il cacciatore di androidi di Philip K. Dick. Lo spettatore verrà travolto da un’invasione di “replicanti” giunti a Los Angeles direttamente dal 2019! Un classico che non smetterà mai di coinvolgere il pubblico a 360°, finalmente in versione originale.

Non poteva mancare, nella nostra rassegna, un omaggio al grande cineasta svedese Ingmar Bergman. Martedì 25 settembre, infatti, sarà la volta di Il settimo sigillo, capolavoro intramontabile del 1956. Un viaggio attraverso la spiritualità durante un’insolita partita a scacchi da cardiopalma!

E come non rendere omaggio alla nostra amata Nouvelle Vague? Mercoledì 26 settembre Alphaville Cineclub propone la visione di Il disprezzo, lungometraggio del 1963 diretto dal grande maestro Jean Luc Godard, tratto dall’omonimo romanzo di Alberto Moravia. Il già minato rapporto tra Paul, sceneggiatore teatrale, e sua moglie Camille verrà messo ulteriormente a dura prova dall’ingresso di una terza persona nella vita dei due. Una vicenda appassionante che terrà lo spettatore incollato allo schermo dall’inizio alla fine!

La serata di giovedì 27 settembre avrà inizio alle ore 21.00 con l’incontro libero che introdurrà il corso Leggere il cinema, interpretazione del linguaggio cinematografico, che avrà come tutor Patrizia Salvatori. Chiunque sia interessato è invitato a partecipare!

A seguire è prevista la proiezione del cult Taxi Driver, diretto nel 1976 da Martin Scorsese, vincitore della Palma d’Oro al 29° Festival di Cannes. Il lungometraggio è considerato tutt’oggi uno dei più importanti e controversi film della cinematografia statunitense, molto acclamato per le sue scene di forte impatto e per il ruvido realismo.

La serata di venerdì 28 prevede ben due proiezioni: si parte alle ore 21.00 con Ashes of time, lungometraggio del 1994 diretto da Wong Kar Wai, parzialmente basato sul romanzo The legend of the Condor Heroes di Louis Cha. Apologo filosofico, ma anche film di kung-fu senza combattimenti,  recitato in costume senza tempo di riferimento, storia mitologica, ma anche romanzo di arti marziali e di fantasmi. A seguire sarà la volta di una classico della cinematografia russa: Il rullo compressore e il violino, medio metraggio magistralmente diretto nel 1964 da Andreij Tarkovskij, nonché saggio di regia con il quale il cineasta stesso si diplomò al VGIK di Mosca, celebre scuola sovietica di cinema.

Ancora due proiezioni sono previste per la serata di sabato 29. Si inizia con Querelle de Brest, opera ultima del grande Rainer Werner Fassbinder, girata nel 1982, poco prima del suicidio del regista stesso. Questo film, che affronta il tema dell’omosessualità, ancora oggi controverso, è da subito diventato un cult della cinematografia tedesca.

Nella nostra rassegna non poteva mancare un omaggio al cinema latino. Non c’è occasione migliore, dunque, per proiettare, in seconda serata, L’age d’or, diretto nel 1930 dal grande Luis Bunuel, con la scenografia firmata Salvador Dalì. Il pubblico si prepari ad un viaggio surreale ed indimenticabile!

La nostra rassegna si conclude domenica 30 settembre con la proiezione di Alba tragica, diretto nel 1939 da Marcel Carné. Il lungometraggio, che rappresenta un classico della corrente del realismo poetico, si basa su una storia di Jacques Viot, che racconta di François, un operaio, che, dopo aver ucciso un rivale in amore, si barrica nella propria stanza, assediato dalla polizia, e ripercorre la propria vicenda.

Una rassegna che, in soli sette giorni, fa il giro di tutto il mondo! Avventuratevi anche voi in questo emozionante viaggio.

Scrivere in una rivista di cinema. Il tuo momento é adesso!
Candidati per provare a entrare nel nostro Global Team scrivendo a direzione@taxidrivers.it Oggetto: Candidatura Taxi drivers