La città oltre il tunnel di Lucilla Colonna, selezionato come evento di apertura della quarta edizione del Biopic Fest, ecco il trailer italiano
«La prima proiezione in questo luogo suggestivo è una coincidenza che mi emoziona – dice Lucilla Colonna – perché La città oltre il tunnel è un cortometraggio che affronta il conflitto di genere, ma è anche concepito come omaggio al cinema di Federico Fellini e all’attore Marcello Mastroianni. Sono felice che il pubblico possa vederlo a due passi da Via Veneto, in Largo Marcello Mastroianni».
Esiste una città in cui tutte le donne possono dimenticare la paura della violenza e della sopraffazione per sentirsi a proprio agio di giorno e di notte, libere di vivere, relazionarsi e sprigionare la propria creatività? Da questo interrogativo nasce il cortometraggio.
La protagonista è una donna dei nostri giorni di nome Francesca, impersonata da Francesca Ceci.
La prima avrà luogo il 22 Settembre al Biopic Fest.
In un vecchio treno, molto simile a quello che compare nel film La città delle donne di Federico Fellini, sta viaggiando una donna. E’ l’attrice Francesca Ceci, che nel film biografico Festina lente di Lucilla Colonna impersonò la poetessa rinascimentale Vittoria Colonna. Ora, dimessi gli abiti di velluto della scrittrice cinquecentesca, nel cortometraggio La città oltre il tunnel è semplicemente sè stessa, una donna dei nostri giorni che non ha mai scritto neanche un verso di poesia.
Il trailer de La città oltre il tunnel
La fotografia è di Andrés Arce Maldonado, mentre nel cast artistico troviamo Annalisa Aglioti, Elio Crifò, Diego Riace, Rodolfo Mantovani, Marina Parrulli, Michela Scarlett Aloisi e il musicista Andrea Secli.
E con l’amichevole partecipazione delle scrittrici Daniela Alibrandi e Cristiana Astori, dei campioni di ginnastica ritmica e di karate Marta Ceci e Roberto Manieri, nonché del contributo della poetessa Antonella Sica che ha donato al cortometraggio la sua poesia Dissoluzione n° 2.
Lucilla Colonna è stata direttrice responsabile della rivista mensile Donna Oltre e caporedattrice di Taxidrivers Magazine. Appassionata di sceneggiatura, critica cinematografica e regia, per il suo impegno nella settima arte ha ricevuto molti riconoscimenti, tra cui il Premio Women in Action e il Premio Professionalità e Lavoro nel 2022.
Nel 2011 esce il suo primo cortometraggio, da lei anche scritto, Tre che si ispira ad alcune importanti sentenze della Corte di Cassazione italiana in merito alle adozioni.
Il suo primo lungometraggio è Festina lente (Affrettati lentamente) sulla poetessa rinascimentale Vittoria Colonna, che è uscito in Italia dopo essere stato più volte premiato negli Stati Uniti e in Europa come miglior lungometraggio, miglior regia, migliore attrice protagonista a Francesca Ceci, e migliori costumi.