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Greta Gerwig i film e il femminismo Pop

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Figura sempre più in ascesa nel Cinema di oggi, Greta Gerwig , regista di Barbie (e non solo)  ha saputo conquistare pubblico e critica con la sua visione unica e il suo approccio femminista alla narrazione.

Una  carriera, la sua, segnata da grandi successi e da una serie di film che hanno lasciato un’impronta duratura nella cultura pop del cinema. Alla base del suo lavoro, in parte, un’impronta autobiografica.

Greta Gerwig i Film e altro su di lei.

Greta Gerwig, regista, sceneggiatrice e attrice americana, ha mostrato fin da giovane una grande passione per il cinema. Dopo gli studi, si è trasferita a New York per perseguire la sua carriera di attrice e ha lavorato in diverse produzioni teatrali indipendenti.

I suoi primi passi nell’industria cinematografica risalgono al 2006, quando ottenne una piccola parte nel film indipendente “LOL” di Joe Swanberg. Un’esperienza che la introdusse nel movimento cinematografico indipendente noto come Mumblecore, dove collaborò con Swanberg alla sceneggiatura del film “Hannah Takes the Stairs” nel 2007. Inoltre, insieme a Swanberg, co-sceneggiò e co-diresse il film “Nights and Weekends” nel 2008.

La svolta nella carriera arrivò nel 2010, quando recitò nel film “Lo stravagante mondo di Greenberg” di Noah Baumbach. La sua interpretazione le valse una candidatura come miglior attrice protagonista agli Independent Spirit Awards nel 2011.

Successivamente Greta Gerwig  nel 2011, recita nelle commedie “Amici, amanti e…” con Natalie Portman e Ashton Kutcher, e “Arturo” con Russell Brand. Nel 2012 ebbe l’opportunità di lavorare con Woody Allen in “To Rome with Love”. Nello stesso anno, ottenne il ruolo da protagonista nel film “Frances Ha”, che le valse la sua prima candidatura ai Golden Globe. L’ultimo suo ruolo da attrice è in Rumore bianco di Noah Baumach con un personaggio surreale ma tristemente attuale.

Netflix Italia

Greta Gerwig i Film da regista e sceneggiatrice

La sua carriera prende una svolta significativa quando inizia a lavorare come sceneggiatrice e regista. Il suo approccio personale e cerebrale alla narrazione e il suo interesse per le tematiche femministe hanno reso le sue pellicole  apprezzate sia dalla critica che dal pubblico.

Lady Bird 

Nel 2017 il debutto  come regista con il film “Lady Bird”, all’unanimità considerato un piccolo cult. La pellicola, interpretata da una straordinaria Saoirse Ronan, Laurie Metcalf, Tracy Letts, Lucas Hedges e Timothée Chalamet, e da lei stessa sceneggiata, racconta la storia di una madre e della sua figlia ribelle adolescente a Sacramento.

Lady Bird contiene in sè il disincanto e il senso più autentico della crescita. La Gerwig non romanticizza nulla , lo fa sporadicamente: stupisce spogliando il film  di ogni stucchevole orpello del classico teen movie e lasciando solo le tappe necessarie (e a volte non belle)  di un’adolescenza già finita. Lascia vivo il fuoco dell’ambizione di vita e il dolore del distacco.
Definito il ‘‘film con il più alto numero di recensioni completamente positive, Lady Bird  fu accolto con entusiasmo da critica e pubblico, ricevendo  cinque candidature agli Oscar, tra cui miglior regista e miglior sceneggiatura originale per Greta Gerwig.

Lady Bird, l’opera prima di Greta Gerwig  su Netflix

Piccole donne.

Nel 2019, Greta Gerwig torna dietro la macchina da presa per dirigere e scrivere l’adattamento del romanzo di Louisa May Alcott, “Piccole donne”. Nel ricco cast ancora Saoirse Ronan accanto a Florence Pugh, Timothée Chalamet, Tracy Letts,  Emma Watson, Laura Dern e Meryl Streep.Piccole Donne” esplora temi come famiglia, emancipazione femminile  amicizia e solidarietà . Ancora nomination agli Oscar per la sceneggiatura.

Piccole donne di Greta Gerwig: su Netflix l’adattamento del romanzo di Louisa M. Alcott

Barbie 

Del terzo film  di Greta Gerwig, Barbie,  un successo per critica e pubblico, si è parlato molto. La pellicola è una commedia-drammatica con Margot Robbie e Ryan Gosling  nei panni dei famosi giocattoli Mattel.

La trama segue la storia della bambola Barbie, che viene cacciata da Barbie Land e si ritrova costretta a vivere nel mondo reale. Dietro il rosa e i lustrini di un mondo di plastica anche qui la Gerwig si propone in realtà di affrontare temi di identità e accettazione di sé, oltre a porre l’attenzione sulla costruzione delle aspettative sociali nei confronti delle donne.

Pellicola con l’incasso più alto di sempre nella storia del cinema per un film diretto da una donna, nonché il film con il maggiore incasso nel 2023. Sull’onda del successo di tale portata, viene nuovamente candidata ai Premi Oscar 2024 per la miglior sceneggiatura non originale, in condivisione col marito Noah Baumbach.

Greta Gerwig dirigerà tutti gli 8 film di Narnia?

Che i film totali di Narnia su Netflix siano 8 non è stato ancora verificato, dal momento che le parole di Rich Gelfond non hanno trovato una risposta ufficiale da parte del colosso dello streaming, che in effetti non è solito esporsi subito.

In ogni caso, e considerando quanto avviene anche per un altro franchise di grandissimo successo – come quello di Dune, che adesso pensa a Gareth Edwards per il futuro – è difficile immaginare che un solo regista possa occuparsi di tutti i film .

Quel che è certo  è che l’abilità della Gerwig nel mettere in luce le complessità delle donne e delle loro relazioni,  fa di lei  oggi una figura ‘necessaria’ per l’industria cinematografica. Non solo al femminile.

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