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Netflix Film

Merve Kult- You Do You: trama e recensione

Una fresca commedia con una 'eroina' da fiaba

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Merve Kult, dal 9 giugno su Netflix, ci insegna a credere in noi stessi.

Ispirato al romanzo “Merve Kult. A Collapse and Resurrection Story” di Ceylan Naz, Merve Kult (You do you) è il nuovo film turco di Cemal Alpan uscito su Netflix lo scorso 9 giugno; una sorta di fiaba moderna, a metà tra Cenerentola e l’american dream. Merve (Ahsen Eroğlu) è simpatica, determinata e con dei look molto colorati!

Merve Kult: la trama

A Istanbul Merve è una ragazza dinamica e brillante che sogna di lavorare nella moda. Accanto a lei una madre molto concentrata su sé stessa e un glorioso passato da giornalista, un padre assente che ha  un’altra famiglia e che, per riparare a dei debiti gravi, decide di vendere il condominio dove le donne abitano insieme a un’allegra compagnia formata da un sarto preciso e delicato, una gattara allegra e un abile chiromante.

E mentre Merve, appassionata di moda, ricerca lavori che le permettano di continuare la sua battaglia contro il capitalismo,  inseguire i suoi sogni grazie al suo stile e ai suoi capi , al suo fianco ci sono i suoi amici, in particolare Nil (Burcu Türünz) che guida il gruppo e sogna di aprire una start up.

Merve Kult

L’idea arriva ed è subito una svolta per tutti: un app di incontri con volti “mascherati”. Chi finanzierà l’impresa? Anil Gurman (Ozan Dikunay), affascinante imprenditore e self made man di Istanbul formatosi in Cina che assume anche Merve per collaborare con il suo team in un brand di abbigliamento. Inevitabilmente, questo personaggio che cade dal cielo non rappresenterà uno sconosciuto e man mano nel racconto si scoprono dettagli sempre più interessanti. Riuscirà Merve ad affermarsi nel mondo del lavoro e a riscattare il suo appartamento? Lungo la strada verso i traguardi conoscerà verità (e piaceri) del tutto inaspettati.

Merve Kult: la recensione

Di solito si raccontano le fiabe ai bambini per farli addormentare o per arricchire la loro immaginazione con storie sempre a lieto fine. Spesso sono distanti dalla realtà ma hanno comunque un ruolo nello sviluppo e nella crescita (se non altro per venire poi smentite da più grandi). Merve Kult è un personaggio femminile come Pippi Calzelunghe o  Cenerentola (ma di A Cinderella Story, il remake del 2004 con Hilary Duff).  La sua vita non è esattamente quella delle corti o delle carrozze, ma è una ragazza che cerca di farsi spazio in un mondo in cui sembra già tutto predefinito e pre-etichettato. Sia a casa che a lavoro riceve parecchio filo da torcere, ma non lascia abbattere il suo spirito, ricorda sempre quali sono i suoi sogni e impara dagli errori e dai consigli che riescono a darle, fino a costruirsi un percorso tutto suo.

Il film di Cemal Alpan è una storia raccontata e ambientata nei tempi attuali, perfettamente calata nell’epoca. Forse non a tutti capita di avere le fortune o le sventure di Merve, ma c’è qualcosa in questo personaggio che spinge a volerle bene o, quantomeno,  a seguire con interesse le sue vicende (spesso prevedibili) che, con la complicità di un cast caloroso e simpatico,  creano una commedia romantica e colorata.

Giù la maschera

Chiunque tu sia, sii te stesso.

#siitestessa è l’hashtag che Merve usa quando inizia a postare su Instagram le sue creazioni e il momento, nel film, in cui inizia a cambiare vita. Questo gesto infatti la lancia nel mondo delle condivisioni e le permette di essere conosciuta anche in ambienti diversi da quello settoriale dell’agenzia di Anil. La frase diventa un mantra e mette in moto in tutti i protagonisti dei cambiamenti piuttosto positivi (senza svelare altro). Da una parte dunque, abbiamo un app di dating dove i partecipanti indossano una maschera, dall’altra c’è anche chi si mette in gioco smascherandosi completamente. Tutti hanno qualcosa da nascondere, nonostante la loro apparente identità: più che camuffare il volto, è piuttosto l’invito ad essere sé stessi e credere nelle proprie idee (e soprattutto a realizzarle) a permettere in modo più facile di agire e far arrivare i personaggi ai loro obiettivi.

Non c’è bisogno di nascondersi, né di fingersi nessun altro; conoscendo un po’ meglio noi stessi scopriremo tante risorse infinite. Riguardo al movimento, anche Anil condivide con Merve e con gli spettatori un detto che ha imparato in Cina, dove si è formato ed è stato addestrato:

Se non fai un passo, rimarrai dove sei

E Merve sembra voler coinvolgere anche lo spettatore e portarlo nel suo mondo dove i sogni possono diventare realtà, se non ci si fa buttar giù e si scombinano un po’ le carte: ci sono dei momenti in cui la messa in scena si ferma e la protagonista rompe la quinta dimensione e parla guardando in camera, per un contatto più diretto. Anche questa mossa ha il sapore di commedie degli anni 2000 e forse a lungo andare risulta anche un po’ prevedibile. Diverso invece per il montaggio in cui a scene reali si alternano i pensieri di Merve: idea simpatica e andante con il ritmo della pellicola.

Qui tutte le novità e le uscite di film e serie su Netflix a giugno.

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Merve Kult

  • Anno: 2023
  • Durata: 100 minuti
  • Distribuzione: Netflix
  • Genere: commedia romantica
  • Nazionalita: Turchia
  • Data di uscita: 09-June-2023