Disponibile su Prime Video il thriller Caccia all’agente Freegard.
Interpretato da Gemma Arterton e James Norton, il film racconta la storia vera di Robert Freegard, un finto agente dell’MI5. Diretto da Declan Lawn e Adam Patterson, è tratto dall’articolo Chasing Agent Freegard di Michael Bronner, autore della sceneggiatura con i registi.
Il seducente Robert Freegard (James Norton) si finge agente segreto dell’MI5 sotto copertura, circuendo innumerevoli vittime. La sua carriera di truffatore, però, è in bilico quando Alice (Gemma Arterton), una donna inizialmente innamorata di lui, incomincia a nutrire dei sospetti sulla sua vera identità. Parte, così, una caccia all’uomo ad alto rischio…
È un thriller ben scritto quello diretto dalla coppia Lawn – Patterons che, alla loro terza collaborazione, dimostra di essere esperta del genere.
La vicenda di Freegard, ispirata a una documentata storia vera, rischiava di essere una fredda ricostruzione. Invece, mantiene l’attenzione dello spettatore che cresce nel corso di quasi due ore di visione.
Nel 1992 un gruppo di tre studenti universitari inglesi è avvicinato dal barista di un pub che, dopo aver stretto amicizia, propone loro un lavoro. Il barista Robert li informa di essere un agente sotto copertura in una missione investigativa contro l’insediamento dell’IRA nel loro campus. I tre, sebbene impauriti, accettano il lavoro e partono con Robert. Nove anni dopo, i giovani risultano spariti e Robert è in una cittadina inglese dove lavora come commesso in un salone di automobili di lusso. Affascinante e simpatico, un giorno ferma per strada Alice, un giovane avvocato che rimane colpita dal temperamento dell’uomo.
La bella Alice, avvocato di successo a Londra, corteggiata spudoratamente, finisce per innamorarsi, inconsapevolmente, di un uomo che, oltre a essere di bell’aspetto, fa promesse di un roseo futuro.
Nonostante sia felice della spensieratezza che Robert le infonde, qualcosa inizia a non funzionare nel loro rapporto quando alle tante assenze di lui si uniscono messaggi e tentativi di contatti da familiari di persone sparite.
A quel punto, Alice si domanda cosa nasconda veramente Robert, il quale, improvvisamente, le prosciuga il conto sparendo nel nulla.
Arrivato sulla piattaforma da pochi giorni, il thriller è una corsa contro il tempo che vede contrapposti Alice e Robert.
La donna, nonostante abbia perso tutto, è determinata a salvare le vittime passate e future. Testarda e intelligente, Alice inizia così a scoprire tutto il passato di Robert e la sua incredibile, orribile, storia. Dai rapimenti di numerose donne all’estorsione di denaro alle loro famiglie, ai traumi psicologici subiti da coloro che sono riusciti a fuggire.
Le scoperte, a cu è associato il ritmo del racconto, svelano man mano l’agghiacciante quadro psicologico dello stesso Robert. Interpretato da un glaciale James Norton, finalmente in un ruolo nuovo e diverso, quello di Robert è un profilo narcisista, volto ad assecondare unicamente i suoi bisogni, a qualsiasi prezzo.
E mentre Alice, una poco espressiva Gemma Artenton, si avvicina alla soluzione del caso, è costretta a confrontarsi con la legge che, in assenza di prove concrete, non può iniziare un’azione legale contro l’uomo. Il ritmo serrato del racconto è parallelo all’indagine della donna che, senza alcuna paura, sfida ogni impedimento pur di salvare il prossimo.
Caccia all’agente Freegardè un ottimo prodotto dal punto di vista della sceneggiatura e della regia che, utilizzando i tecnicismi tipici del genere, aggiunge pathos alla vicenda tramite l’interessante ricostruzione psicologica di tutti i personaggi e del caso in sé. Per evitare di rilasciare anticipazioni non riporteremo sequenze importanti alla risoluzione del caso, ma ci limiteremo a scrivere che la sceneggiatura prende la giusta decisione nel far emergere, attraverso le vittime, il vissuto psicologico del terribile Robert.