‘Amore (e guai) a Parigi’. La serie francese romantica e divertente

Amore (e guai) a Parigi.  Titolo originale: L’amour (presque) parfait. Dal 9 Aprile su Sky e Now TV sarà disponibile la nuova serie francese di Pascale Pouzadoux, una commedia ambientata a Parigi, città dell’amore, ma anche caotica metropoli dove si incrociano mille destini. Qui il riassunto, senza spoiler, dei primi due episodi.

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La trama di Amore (e guai) a Parigi

Julie, per gli amici Jul (Maud Baecker), è una donna francese di trentasei anni che conduce una vita piuttosto normale tra amici, famiglia e lavoro. Se non fosse per l’amore, quando diventa anche un problema di affermazione sociale. Jul infatti non è sposata, ma proprio la sera del matrimonio della sorella tornando a casa nel taxi, riceverà esattamente quella proposta: un messaggio della segreteria da parte di un uomo affascinante, che la invita a presentarsi nel solito bar, quello del loro primo incontro. Ma il telefono non è il suo.

Da questo momento comincia tutta una caccia all’uomo misterioso: recuperato tramite i social, Jul si innamora immediatamente di quest’affasciante cardiologo dalla voce seducente, tanto da decidere di non restituire il telefono e presentarsi lei all’appuntamento della telefonata. Con l’aiuto delle sue due amiche inseparabili che sposano la causa, l’irriverente madre di famiglia Ava (Nadia Roz) e la chiropratica Manon (Isabelle Vitari). Tutto questo con la piacevole complicità del suo nuovo e affascinante coinquilino Stephane (Tom Leeb), che in realtà nasconde un piccolo segreto: il ragazzo si finge gay per ottenere la stanza che Julie ha deciso di dare in affitto, visto che, oltre all’ex fidanzato, ha perso il lavoro.

Sullo sfondo una calda Parigi con i suoi sentieri del Lungosenna e le giornate molto lunghe con un sole infinito, una società e una socialità che non mancano di ricordare a Julie le sue scadenze di donna e madre.

Una serie francese comica e dolce

La serie si apre proprio con il matrimonio della sorella che con nonchalance le mostra il fatto che a sposarsi non sia lei. Jul è un po’ l’erede francese di Bridget Jones e di tanti altri personaggi femminili: autoironiche, impacciate ma con un gran cuore, buoni amici e familiari confidenti che si intromettono nella sua vita per la sua felicità, anche senza essere d’aiuto. Triste e ferita dopo l’ennesima storia finita male, anche quando (Francois Vincentelli), l’uomo perfetto, lei riuscirà a distinguersi per il suo carattere irriverente e il suo portamento sempre un po’ goffo.

Il disagio che Jul vive come emarginata da una società che prevede scadenze biologiche e sociali, dà il via a una serie di situazioni, qualche volta un po’ troppo ai limiti dell’assurdo. Anche se siamo in una serie tv, e non nella realtà, a volte alcuni eventi risultano molto impacciati oltre ogni previsione. Resta comunque una tipa simpatica che trascina piacevolmente gli spettatori nei suoi guai, insieme ad Ava e Manon, senza le quali non va mai da nessuna parte ed è incapace di prendere alcun tipo di decisione. Anche loro sono prese dai problemi della vita: la prima una madre impegnata tra figli, scuola e famiglia, l’altra una donna nel pieno delle sue attività, lavorative e private.

Oltre alle amiche, tutti i personaggi della serie si confrontano con la loro posizione sociale. Soprattutto la sorella, una neo sposina perfezionista che dopo il matrimonio cerca di avere un figlio e la madre di Jul, che cerca di controllare la vita della figlia in una maniera un po’ invasiva. É preoccupata nel vederla così allo sbando e cerca di dare una mano per raddrizzare, a modo suo, la sua vita.

Dove e quando vedere Amore (e guai) a Parigi

Potete vedere Amore (e guai) a Parigi di Pascale Pouzadoux sulle piattaforme Sky e Now a partire dal 9 aprile con la messa in onda dei primi due episodi.