Una scaletta molto internazionale e d’essai quella della Berlinale 2023. È ciò che ci attende nel programma della 73ª edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino, annunciato dalla direttrice esecutiva Mariette Rissenbeek e dal direttore artistico Carlo Chatrian.
Berlinale 2023: dal 16 al 26 febbraio
La 73ª edizione prenderà il via dal 16 al 26 febbraio 2023 e si aprirà con la prima mondiale di She Came to Me di RebeccaMiller, una commedia romantica interpretata da PeterDinklage, MarisaTomei, JoannaKulig, Brian d’Arcy James e AnneHathaway. Il film verrà proiettato fuori concorso nella sezione Berlinale Special Gala, sezione nella quale troveremo anche l’atteso Superpower, il documentario realizzato da Sean Penn e Aaron Kaufman sulla guerra russo-ucraina con il presidente ucraino Zelensky. L’Ucraina, che proprio un anno fa, il 24 febbraio, subiva la prima invasione russa avrà un ruolo centrale nei focus del Festival, con tanto di spilla ufficiale con i colori giallo e blu.
L’Italia alla Berlinale 2023
L’Italia sarà presente a Berlino con Mario Martone e Andrea di Stefano con i loro Laggiù qualcuno mi ama e L’ultima notte di Amore, presentati nelle sezioni Special, mentre in Concorso troviamo, come unico italiano, il giovane Giacomo Abbruzzese con Disco Boy, girato tra Italia, Francia, Belgio e Polonia. Le mura di Bergamo (The Walls of Bergamo) di Stefano Savona sarà presentato tra i documentari, mentre tra le serie, grande attesa per The Good Mothers di Julian Jarrold ed Elisa Amoruso che ci porteranno nel mondo dell’ndrangheta con un focus tutto al femminile.
Altri titoli attesi
Tra i film tedeschi in concorso troviamo le nuove fatiche di Christian Petzold (premio della critica FIPRESCI alla Berlinale 2020 con Undine e Orso d’argento per la migliore regia nel 2012 con Barbara), Celine Song, Christoph Hochhäusler e Margarethe von Trotta, quest’ultima in gara con un altro ritratto potente al femminile sulla poetessa Ingeborg Bachmann interpretata da una sempre più convincente Vicky Krieps (Il corsetto dell’imperatrice).
Nella sezione Special occhi puntati su Golda con Helen Mirren nei panni della premier israeliana Golda Meir e sull’horror fantascientifico di Brandon CronenbergInfinity Pool, con Alexander Skarsgård e MiaGoth.
«Con una carriera incredibile, Steven Spielberg non ha solo incantato generazioni di spettatori in tutto il mondo, ma ha anche dato un nuovo significato alla parola ‘cinema’ come fabbrica dei sogni. Dell’intramontabile magico mondo dell’adolescenza o nella realtà che la storia ha scolpito per sempre, i suoi film ci portano a un livello diverso, dove il grande schermo diventa la superficie giusta per riempirci di emozioni. Se la Berlinale 2023 rappresenta un nuovo inizio, non potevamo pensare a una partenza migliore di quella offerta dal grande lavoro di Spielberg»
dichiarano i direttori della Berlinale Mariette Rissenbeek e CarloChatrian. Altra grande e importante notizia è quindi che la Berlinale consegnerà al regista Steven Spielberg l’Orso d’Oro onorario alla carriera, oltre al premio, il festival gli dedicherà un omaggio e, in occasione della cerimonia di premiazione, presenterà al Berlinale Palast il suo ultimo film The Fabelmans.