Il trailer e il manifesto di Monica il film di Andrea Pallaoro.
Scritto da Andrea Pallaoro e Orlando Tirado, il film è una distribuzione Arthouse, il nuovo progetto editoriale di I Wonder Pictures dedicato al cinema d’autore.
Monica torna a casa per la prima volta dopo una lunga assenza. Ritrovando sua madre e il resto della sua famiglia, da cui si era allontanata da adolescente, intraprende un percorso nel suo dolore e nelle sue paure, nei suoi bisogni e nei suoi desideri fino a scoprire dentro di sé la forza per guarire le ferite del proprio passato. Il ritratto intimo di una donna che esplora i temi universali dell’abbandono e dell’accettazione, del riscatto e del perdono.
Presentato in concorso alla 79sima Mostra del cinema di Venezia, è interpretato da Trace Lysette, Patricia Clarkson, Adriana Barraza, Emily Browning e Joshua Close.
Monica, il trailer del film
Il direttore della fotografia è Katelin Arizmendi, il montaggio di Paola Freddi, la scenografia di Andrew Clark, i costumi Patrik Milani e il suono di Mirko Perri.
Il film è una produzione Varient Entertainment, Solo Five Production, Melograno Films; una coproduzione Propaganda Italia, Fenix Entertainment con Rai Cinema e Alacran Pictures. In associazione con 039 Albedo, The Exchange, Cinetrain e Hudson Entertainment Group, con il supporto di MiC – Direzione Generale Cinema e audiovisivo.
Note di regia
«Negli ultimi anni, il confronto con la malattia di mia madre mi ha portato a riflettere sul mio passato e sugli effetti psicologici dell’abbandono. A partire da questa esperienza ho voluto raccontare una storia che esplorasse la complessità della dignità umana, le conseguenze profonde del rifiuto e le difficoltà nel guarire le proprie ferite. Attraverso un linguaggio cinematografico che prende forma da un costante dialogo tra l’estetica dell’intimità e dell’alienazione, in bilico tra l’interiorità della protagonista e il mondo che la circonda, i miei collaboratori ed io ci siamo addentrati nel mondo emotivo e psicologico di Monica per riflettere sulla natura precaria dell’identità di ciascuno di noi quando è messa alla prova dalla necessità di sopravvivere e trasformarsi»
Ti potrebbe interessare: I film italiani in concorso a Venezia 79