‘Rosaline’ La conferenza stampa dell’atteso film Disney+

In occasione dell’uscita su Disney+, si è tenuta la conferenza stampa del film Rosaline, diretto da Karen Maine e interpretato dalla bravissima Kaitlyn Dever, ormai sulla cresta dell’onda, dopo le ottime prove di Dopesick e Ticket to Paradise.

Il clima è allegrissimo e l’energia palpabile, mentre gli ospiti vengono presentati, con Kyle Allen, alias Romeo, che saluta da remoto, tazza in mano e una canotta nera corredata di toppa a forma di cuore rosso.

‘Rosaline’ su Disney+ da ottobre il film con Kaitlyn Dever

Rosaline | La conferenza stampa

«Quando ho ricevuto lo script, l’ho trovato incredibile». Esordisce così la Maine, che ha dato vita a un’opera alquanto originale, incentrata sulla figura di Rosaline, comprimaria nel capolavoro di William Shakespeare, Romeo e Giulietta. «Poi amavo il lavoro di Kaitlyn (Dever, ndr.)».

Ed è proprio la protagonista a prendere parola a questo punto: «In Romeo e Giulietta, Rosaline viene menzionata, ma ha un ruolo molto piccolo nella storia. Per cui abbiamo creato il personaggio insieme a Karen, che è stata una costante guida e ci ha permesso di sentirci liberi.

Ho cercato di darne la mia versione.

È stato molto divertente, poi la ammiravo, per la sua determinazione, il suo sarcasmo, il suo essere oltraggiosa».

Riguardo all’attenzione riservata al tono e alla ricerca di quello giusto, sia la Dever che la Maine ne hanno sottolineato l’importanza. «L’obiettivo era quello di coniugare l’antico e il moderno, e abbiamo deciso di sostenere questo anacronismo anche con la musica. Quando ho parlato con Kaitlyn, mi ha consigliato una canzone (Enough for Now dei The Fray, ndr.) ed è stato divertente lavorare con Sofia Hultquist, che ha composto la colonna sonora – registrata dal vivo a New York – e ha interpretato le cover delle canzoni».

Mi piaceva l’idea di una donna che vegliasse sempre su Rosaline.

Donne forti che anticipano la modernità

Dal canto suo, Isabela Merced rivela di non aver mai pensato a se stessa come a un tipo adatto a interpretare Giulietta, per cui è stata «molto sorpresa ed emozionata all’idea. Giulietta è un personaggio forte, ma anche sensibile ed emotivo».

Rosaline e Giulietta rappresentano due lati dell’essere femminile, ed è stato bello vedere questi due estremi.

Minnie Driver, che veste i panni della celebre balia – tra le figure più amate della tragedia shakespeariana – parla invece del bisogno di avere «un’ancora nella storia d’amore e nel dramma. Amo il mio personaggio e amo quanto ami Giulietta. E alla fine aiuta i ragazzi». E non perde occasione per far notare alla Maine che c’è chi vorrebbe un sequel incentrato sulla sua balia…

Photo by Moris Puccio. © 2022 20th Century Studios. All Rights Reserved.

Le voci maschili di Rosaline in conferenza stampa

Sean Teale, fan dichiarato de La storia fantastica, presta il volto e il fascino a Dario, che definisce un «uomo progressista rispetto all’epoca, per questo è affascinato da Rosaline. Non si lascia spaventare da ciò che pensano gli altri, non ha bisogno di dimostrare nulla. Ecco, in questo, siamo piuttosto differenti io e lui».

«Dario capisce veramente Rosaline, ma lei non se ne rende conto». – Kaitlyn Dever

Mentre Spencer Stevenson, alias Paride, ricorda che quando è stato scritturato non aveva ancora il passaporto. «In poco tempo ne sono entrato in possesso e non potevo credere di essere in Italia (dove il film è stato girato, tra il borgo di San Gimignano e il Castello di Brolio a Gaiole in Chianti, ndr.), per due mesi con queste persone adorabili».

«Romeo è fissato con l’idea di amore». – Kyle Allen

Un ricordo su William Shakespeare

«Mi ricordo di essere stata invitata, dal National Theatre, a una grande audizione. – racconta la Driver – Si trattava di Romeo e Giulietta, ma noi non lo sapevamo. Dopo aver fatto la scena del balcone, per prima, il regista ha fatto notare che tutto ciò che avevo fatto era l’esempio delle cose da non fare. È stata l’esperienza più umiliante di sempre e ho ancora gli incubi».

«Non avevo una grande conoscenza di Shakespeare, ma credo di aver imparato molto con questo film». – Kaitlyn Dever

Chiude la Maine, che non nasconde di essere sempre stata una grande fan del bardo. E il risultato, sullo schermo, si vede eccome!

‘Rosaline’ Il primo amore (di Romeo) non si scorda mai

*Sono Sabrina, se volete leggere altri miei articoli cliccate qui.