fbpx
Connect with us

Live Streaming & on Demand

‘Au hasard Balthazar’ – il film più ammirato del “gigante del minimalismo”

Bresson porta avanti magistralmente una dura e pessimistica parabola sulla prepotenza che contraddistingue l'esistenza umana sulla Terra, creando una scala gerarchica ai cui vertici si stagliano i più audaci e imperturbabili sfruttatori di una massa sopraffatta e umiliata di vittime designate.

Pubblicato

il

Au hazard Balthazar

Au Hasard Balthasard è uno dei più noti capolavori di Robert Bresson, disponibile  in streaming su MUBI, insieme all’altro lavoro fondamentale del grande regista francese che è Diario di un ladro.

Uno sguardo impietoso sulla innata prepotenza umana

La triste epopea di Balthazar, animale mite comprato da cucciolo al figlio di un proprietario terriero, poi affidato alla sua amica del cuore, che a sua volta lo rivende a un ubriaco (ma se lo ritrova dinanzi dopo svariate vicissitudini), diviene lo strumento perfetto per raccontarci, più che la storia del povero animale, quella del volgare e bieco contorno umano che lo circonda.

Au hasard Balthazar – la recensione

Da un racconto di Dostoevskij, Robert Bresson trae uno dei suoi film più rigorosi e perfetti. Se già negli anni ’60 evocava la una società volgare, violenta e approfittatrice, negli anni attuali dei falsi-messia che predicano l’uguaglianza sociale dai loro piedistalli dorati e a prova di like, diviene l’emblema perfetto in cui identificare un vero, puro messaggero di giustizia divina che, in terra non avrà mai luogo e che indentifica nello sguardo liquido e rassegnato del povero animale, un senso di disagio e di rassegnazione verso la razza umana dominante e prevaricatrice.

 

 'Au hasard Balthazar'

Un Messia che torna in terra e trova inadeguato materializzarsi in un essere umano che, per quanto umile e diseredato, non riesce più a rappresentarlo. L’asino che ubbidisce paziente e soprattutto rassegnato, anche quando le richieste della classe sociale dominante si rivelano contraddittorie e impraticabili, è più che mai la condizione di oggi, più ancora che nei ’60, di chi cerca di restare aggrappato a un sistema economico-sociale frenetico e incongruente. Ritenuto da tutti ormai insostenibile, ma che ci vede costretti ad aggrapparcisi per non restare isolati e ridotti a una indigenza che annienta l’orgoglio e la volontà di opporsi.

Per questo, ora ancora più che alla sua uscita, Au hasard Balthazar è un capolavoro attuale che sconcerta e procura lancinanti dolori di natura emotiva nello spettatore in grado di coglierne l’infinito dilemma; dolori non meno lancinanti di quelli fisici a cui è sottoposto il povero animale.

MUBI agosto e settembre 2022: la programmazione – Taxidrivers.it

Registrati per ricevere la nostra Newsletter con tutti gli aggiornamenti dall'industria del cinema e dell'audiovisivo.

Au hasard Balthazar

  • Anno: 1966
  • Durata: 95
  • Genere: Drammatico
  • Nazionalita: Francia/Svezia
  • Regia: Robert Bresson