‘Diabolik’ diventa una graphic novel e un romanzo

Il prossimo novembre Diabolik compie 60 gli anni. Questo è il tempo trascorso dalla prima uscita del fumetto delle sorelle Angela e Luciana Giussani.

La storia arriva sul grande schermo dal 16 dicembre, grazie al Diabolik dei Manetti Bros. con Luca Marinelli e Miriam Leone. Il film è ispirato al terzo episodio della saga.

La storia continua

Presto, Diabolik farà ritorno in forma di graphic novel e di romanzo, grazie all’annunciata novelization.

Grazie ad Astorina e Mondadori Oscar Ink. e in concomitanza con l’arrivo al cinema del titolo distribuito da 01 Distribution, Diabolik torna alla carta stampata su cui era nato.

“Per molti lettori si tratta del vero inizio della saga di Diabolik” dicono Tito Faraci e Mario Gomboli, storici autori di Diabolik. “Come se il personaggio fosse incompleto prima di venire affiancato dalla propria compagna, complice e amante”.

La graphic novel Diabolik il Film

La graphic novel Diabolik il Film è stata realizzata quasi in contemporanea con le riprese del film, sempre tenendo come base la sceneggiatura dello stesso.

Si è scelto di far muovere i personaggi in ambienti e situazioni ispirate alle numerose foto di scena che arrivavano senza sosta dal set del film. Così, si sono dati ai protagonisti della storia a fumetti i tratti somatici di attori e comparse che vedremo sullo schermo, salvo i tre principali.

La graphic novel è disponibile in libreria dal 7 dicembre a 19,00€.

Il romanzo

Sempre Mondadori dietro la pubblicazione della novelization ufficiale del film, illustrata da Riccardo Nunziati.

Disponibile nella collana Oscar Absolute a 13,50€, non si tratta di una semplice “versione in prosa” della sceneggiatura cinematografica. Piuttosto, è un avvincente romanzo che racconta le vicende del film con un maggiore respiro e approfondimento.

Il testo è scritto da Andrea Carlo Cappi, prolifico autore di gialli, thriller e spy story che, tra le moltissime cose, ha anche scritto una serie di romanzi originali con protagonisti Diabolik ed Eva Kant.

Fonte: Ciak Magazine