‘Il futuro siamo noi’ al cinema l’impegno sociale, l’esempio viene dai bambini

Un documentario che porta in scena le storie di otto bambini di diversi luoghi del mondo, le loro testimonianze e le loro iniziative virtuose per la salvaguardia del pianeta. Otto vite per cambiare il mondo, una generazione che si impegna e agisce ogni giorno per un futuro migliore.

Dal 13 maggio al Cinema Il futuro siamo noi. Dopo l’anteprima alla Festa del Cinema di Roma nella rassegna Alice Nella Città, arriva nelle nostre sale il documentario di Gilles De Maistre, distribuito in Italia da Officine Ubu, con il patrocinio di Unicef e Unesco.

Bambini che ogni giorno si battono per salvare il mondo

Il ritratto di otto bambini dai 10 ai 14 anni. Una storia di impegno e solidarietà che viene dai più piccini. Un esempio da seguire. Questi bambini che si battono per i propri ideali vengono da diversi continenti, Sud America, Africa, Europa… e sono uniti dallo stesso obiettivo unanime. La missione del regista è stato proprio quello di incontrare questi bambini, per raccontare le loro vite e loro grandi battaglie e missioni.

Il futuro è dei bambini

Le storie sono quelle di Josè (Perù), Aïssatou (Guinea), Arthur (Francia), Khloe (USA), Heena (India), Peter, Kevin e Jocelyn (Bolivia). E poi anche Greta Thunberg e Malala Yousafzai. Dalla difesa dell’ambiente, alla battaglia continua contro la violenza sulle donne; da chi aiuta chi non ha una casa a chi fornisce igiene e beni di prima necessità. Da chi fa informazione e scende in strada per la verità, a chi si batte contro lo sfruttamento minorile.

Trailer

Il regista Gilles De Maistre è documentarista e reporter di formazione giornalistica. Ha realizzato diversi documentari e reportage in diversi luoghi disagiati del mondo. Zone di guerra, carestie, disastri ambientali, violenze e catastrofi naturali. Alcune sue opere di spicco sono: J’ai 12 ans et je fais la guerre, Killer Kid, Il Primo Respiro e La Quête D’alain Ducasse.