La padronanza analitica di Haneke rende il suo cinema uno dei più efficaci ritratti di un sistema finito. Haneke non vuole più neanche destabilizzare, e, sebbene...
Amatissimo qui e a ragione assoluta, dopo la Palma d’Oro più ‘intima’ di Amour (2012), in Happy End Haneke riprende il suo indefesso e accusatorio dialogo...