L’infanzia, il periodo più spensierato e innocente della vita, quando si cominciano a scoprire i propri gusti e a stringere le prime amicizie. Per Sae Iwata, è stato anche il momento in cui ha incontrato Koki Kamishiro, destinato a diventare la sua più grande cotta. Questo è l’incipit di A Star Brighter Than the Sun (Taiyō Yori mo Mabushii Hoshi), il nuovo anime shoujo della stagione, tratto dall’omonimo manga di Kazune Kawahara, che ha già attirato l’attenzione su di sé. La serie è animata dallo studio TBS, che recentemente ha annunciato di star lavorando all’adattamento animato del manga Girl Crush di Midori Tayama, la storia di una studentessa del liceo determinata a diventare una K-pop idol.
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A Star Brighter Than the Sun: una tipica (o quasi) storia alla friends-to-lovers
A Star Brighter Than the Sun racconta la storia di Sae Iwata, una ragazza un po’ più tosta della media, da sempre innamorata del sorriso gentile di Koki Kamishiro, un ragazzo delicato, nonché suo amico d’infanzia. Ai tempi delle elementari Koki era un semplice compagno fragile, spesso ammalato, che veniva preso in giro perchè schizzinoso e più basso dei compagni. Sae lo difendeva sempre, anche quando le parole dei bambini la intimorivano, arrivando persino a bere il latte al posto suo per aiutarlo.
I due erano inseparabili, ma entrando alle medie tutto cambia. Koki cresce e diventa un adolescente affascinante e popolare che ora sembra irraggiungibile. Con la sua solarità, si circonda di nuovi amici e attira le attenzioni di ragazze molto belle e diverse da Sae. Così, Iwata è costretta a farsi da parte e allontanarsi dall’amico. Tra loro si crea una distanza che lacera il rapporto. In mezzo, si mette anche la pubertà, che li cambia del tutto, dentro e fuori: Koki è più alto, più bello, più muscoloso, mentre lei è ancora più alta, più timida e più innamorata. Quando vengono assegnati insieme al comitato del festival sportivo, il primo amore di Sae, a lungo nascosto, inizia a emergere mentre la ragazza impara a credere nelle sue capacità, che considera tutt’altro che femminili, e trova il coraggio di amare Koki senza vergogna.
Una protagonista diversa dal solito
Fin dal primo episodio di A Star Brighter Than the Sun seguiamo lo sguardo di Sae Iwata, la protagonista. Sae è timida e a volte insicura. Da piccola è stata spesso presa in giro per la sua altezza e per la sua forza fisica. Sempre più alta delle sue compagne, in un episodio la vediamo addirittura battere la squadra di judo (e stabilire un nuovo record) in una sfida al più forte, che consiste nel trascinare un peso il più lontano possibile. Insomma, un vero e proprio maschiaccio, anche se caratterialmente è l’opposto.
Nonostante queste sue qualità fisiche, che lei considera imbarazzanti perché lontane dai canoni “tipicamente femminili”, Sae ha molti altri pregi. È gentile, altruista e pronta a mettersi al servizio degli altri, spesso a scapito di sé stessa, aiutando le compagne a portare scatole pesanti anche quando queste si approfittano della sua disponibilità.
Insomma, Sae è una persona fantastica, che però fatica a credere in se stessa. Vorrebbe essere vista come una ragazza normale, ma invece spicca sempre a causa della sua unicità. Le insicurezze emergono soprattutto quando si trova davanti a Subaru Kamishiro, la senpai perfetta e cugina di Koki, che, secondo Sae, ha dei sentimenti per lui (in Giappone è legale sposarsi tra cugini). L’unico che la vede davvero per quello che è, apprezzandola senza pregiudizi, è proprio Koki.
Un interesse romantico che ha occhi solo per lei
Per quanto Koki cerchi di nascondere i propri sentimenti, fin dall’inizio di A Star Brighter Than the Sun, è evidente quanto sia interessato a Sae. Da piccoli, era Sae a proteggerlo, ma ora che è cresciuto, è pronto a ricambiare il favore. Non ha mai chiesto di diventare popolare, esattamente come Sae non ha mai desiderato attirare l’attenzione su di sé. I suoi occhi sono sempre stati per lei ed è grazie alla sua amica d’infanzia se ha deciso di diventare una persona sportiva e solare, qualcuno di affidabile.
Alle superiori, quando finalmente i due sono in classe insieme, Koki continua a prendersi cura di Sae in silenzio: la aiuta a portare pesi, condivide incarichi troppo impegnativi e la protegge dalle dicerie, stroncando commenti inopportuni sul nascere, come quelli di Yushin Izawa, il loro eccentrico compagno di classe.
Le insicurezze di Koki vengono messe alla prova da Yota Ayukawa, un compagno che approfitta di ogni distrazione per avvicinarsi a Sae. Il suo punto di vista emerge solo alla fine, quando finalmente i due dichiarano i propri sentimenti, confermando ciò che i fan avevano già intuito fin dall’inizio.
A Star Brighter Than the Sun: guardarsi le spalle a vicenda, sempre
Il rapporto tra Koki e Sae è dolce e speciale, perché nasce dall’evoluzione di un amore platonico coltivato fin dall’infanzia. Spesso, nelle storie shoujo che giocano sulla differenza di popolarità in ambito scolastico, i protagonisti vengono resi talmente diversi da rendere la loro relazione poco credibile. Qui, invece, la tenerezza e l’interesse romantico che li legano rendono il loro rapporto autentico e naturale. Ciò che li blocca non è il caso né un personaggio esterno, ma le aspettative della società e le loro stesse insicurezze.
Pur non portando nulla di rivoluzionario nel panorama degli anime romantici disponibili su Prime Video, A Star Brighter Than the Sun sa creare e sviluppare sfumature interessanti in un genere ormai esplorato in mille modi diversi. Nonostante questo, resta una visione piacevole, soprattutto per gli appassionati del genere.
