‘Il magico mondo di Gigì’ torna con un nuovo progetto

Quando si parla di anime classici, forse Il magico mondo di Gigì, in giapponese Mahō no princess Minky Momo, non è tra i primi che vengono in mente, ma ignorare il suo impatto culturale non sarebbe corretto.

Di fattura Ashi Productions, studio prolifico principalmente negli anni Ottanta e Novanta, la serie vanta la partecipazione del sceneggiatiore Takeshi Shudō e del regista Kunihiko Yuyama. All’epoca si trattava di nomi ancora poco noti ai più. Eppure da lì a breve sarebbero stati illuminati dai riflettori per il loro lavoro per la serie animata di Pokémon.

Cosa sapere su Il magico mondo di Gigì

La serie vede come protagonista Gigì, la principessa del regno di Fenarinarsa, un universo che si regge in piedi sui sogni degli umani. In passato era tutt’uno con il mondo terrestre, ma se ne è distaccato quando gli esseri umani hanno smesso di sognare. Gigì viene così mandata sulla Terra con la missione di riportarli a sognare in modo da far riavvicinare le due dimensioni.

Pur avendo fatto meno rumore di altri suoi contemporanei, Il magico mondo di Gigì è considerato all’unanimità uno dei capostipiti del genere mahō shōjo. Si tratta di un vero e proprio caposaldo dell’animazione giapponese che nel corso degli anni ha sfornato serie del calibro di Sailor Moon e Madoka Magica.

La prima stagione risale al 1982 e, pur inizialmente scarsamente seguita, ebbe un’impennata di ascolti con il passare tempo. Questo portò alla produzione di un sequel nel 1991, intitolato Tanto tempo fa… Gigì. Ma da lì c’è stato un buio completo fino ad adesso. A oltre un trentennio di distanza, in occasione dei cinquant’anni di attività di Ashi Productions, vedrà finalmente la luce una nuova serie con protagonista Gigì. Questo era stato anticipato da un video YouTube apposito.

Cosa aspettarsi da questo progetto

Ora c’è solo da sperare che questa serie non sia fine a se stessa e che invece apra le porte a progetti futuri. Dopotutto, è sempre interessante vedere riproposte opere del passato in chiave moderna. Soprattutto quando, come in questo caso, non ci si limita a semplici remake, ma si punta a veri e propri sequel.

Purtroppo non siamo ancora a conoscenza né di una data di uscita concreta né dello staff che si occuperà della serie. Dovremo quindi aspettare un po’ di tempo prima di poter attingere a nuove informazioni, ma contiamo che verrà proposto un lavoro di tutto rispetto.