‘Aileen: Queen of the Serial Killers’: arriva il documentario su Netflix

Netflix ha annunciato lo sviluppo di un nuovo documentario originale dedicato alla vita di Aileen Wuornos, una delle serial killer più note della storia criminale americana, già raccontata nel film Monster con Charlize Theron, premiata con l’Oscar per la sua interpretazione.

Il progetto, intitolato Aileen: Queen of the Serial Killers, sarà diretto da Emily Turner e offrirà una ricostruzione dettagliata dei crimini commessi da Wuornos, che tra il 1989 e il 1990 uccise sette uomini in Florida. La donna, che all’epoca si prostituiva, dichiarò di aver agito per autodifesa, sostenendo che le sue vittime avessero tentato di violentarla.

Aileen: Queen of the Serial Killers, documentario diretto da Emily Turner sulla vita e i crimini di Aileen Wuornos. Disponibile dal 30 ottobre 2025.

Aileen: Queen of the Serial Killers: di cosa si tratta?

Il documentario non si limiterà a ripercorrere i fatti di cronaca, ma approfondirà anche il difficile contesto familiare e sociale che ha segnato la vita della donna. Wuornos nacque da una madre appena quattordicenne e da un padre condannato per violenza sessuale, che si tolse la vita in carcere. Abbandonata dalla madre a soli quattro anni, fu cresciuta dai nonni alcolizzati e, secondo le sue dichiarazioni, subì abusi sin dall’infanzia. A 14 anni rimase incinta dopo essere stata violentata da un amico di famiglia.

Condannata a morte nel 1992, Wuornos trascorse dieci anni nel braccio della morte fino alla sua esecuzione avvenuta nel 2002 in Florida. Durante questo periodo, rilasciò numerose interviste nelle quali raccontò la sua versione degli eventi, offrendo uno sguardo diretto e controverso sulle sue motivazioni.

Il documentario, in arrivo su Netflix il 30 ottobre 2025, utilizzerà proprio queste registrazioni audio insieme a interviste con persone che la conobbero da vicino. Il progetto è prodotto dalla BBC Studios Documentary Unit e da NBC News Studios, con la collaborazione di Kirsty Cunningham, Liz Cole, Elizabeth Fischer e Andy Berg.