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È aperto il bando di concorso per l’edizione 2010 di “Obiettivi sul lavoro”

Lavoro precario, a domicilio, flessibile, individuale, sicurezza sul lavoro e tutti gli aspetti che attualmente caratterizzano il mondo del lavoro sono il tema di Obiettivi sul lavoro, il concorso per audiovisivi che Arci, Nidil-Cgil e Ucca, con il sostegno della Provincia di Roma, promuovono e organizzano già da quattro anni.

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obiettivi sul lavoro

Lavoro precario, a domicilio, flessibile, individuale, sicurezza sul lavoro e tutti gli aspetti che attualmente caratterizzano il mondo del lavoro sono il tema di Obiettivi sul lavoro, il concorso per audiovisivi che Arci, Nidil-Cgil e Ucca, con il sostegno della Provincia di Roma, promuovono e organizzano già da quattro anni.

Più di 500 giovani filmmakers hanno preso finora parte al concorso, il cui riconoscimento più importante – oltre a quello in denaro di 3mila euro ciascuno per il miglior film di finzione, per il miglior film documentario e per il miglior film girato a Roma e provincia – è sicuramente la possibilità di proiezione nei circoli Arci e Ucca e nelle sedi sindacali, con una diffusione che consente la visibilità delle opere da parte di un pubblico ampio e attento.

Hanno fatto parte della giuria del concorso prestigiose di critici cinematografici, giornalisti, studiosi, produttori, registi come Riccardo Milani, Fernando Birri, Carlo Lizzani e Daniele Vicari, che presidierà anche l’edizione 2010 del concorso.

Non è stato naturalmente possibile premiare tutti i film arrivati negli anni scorsi alla segreteria del concorso (presso l’Ucca nazionale), ma tutti hanno offerto spunti molto interessanti e costituito un eccezionale patrimonio di cultura per le associazioni sul tema del lavoro e della sua trasformazione e sul mondo giovanile.

I film, infatti, esprimono sempre un punto di vista molto particolare, quello di giovani filmmakers che nelle loro opere rivelano, in modi anche molto personali e originali, il loro rapporto con il lavoro, che spesso consiste nella sempre più difficile ricerca di un lavoro che non c’è, e quindi le loro delusioni e le loro rabbie, le loro aspirazioni e le loro speranze.

Possono partecipare al concorso i film documentari e di finzione realizzati a partire dal 2008 su qualsiasi supporto (pellicola, videonastro, videodisco, ecc.), di durata massima di 60 minuti – in lingua italiana o in versione italiana. La richiesta di ammissione al concorso deve essere inoltrata utilizzando la scheda di iscrizione e deve pervenire, insieme ai film, unitamente alla seguente documentazione: scheda tecnica completa e dettagliata del film; riassunto dettagliato del soggetto; bio-filmografia del regista; eventuali fotografie e/o diapositive in bianco e nero e a colori del film; eventuali manifesti, locandine, volantini, cartella stampa, ed ogni altro materiale promozionale del film. Maggiori dettagli sul bando e sulla scadenza di consegna saranno pubblicati presto sul sito dell’Ucca.

La giuria del concorso, oltre al regista Vicari, sarà composta da studiosi e professionisti del settore audiovisivo e delle problematiche legate al tema del lavoro.

I premi per i film vincitori saranno consegnati a Roma, in occasione di un evento speciale. In quella occasione, alla presenza degli autori, saranno proiettati i film selezionati.

Per Info:
Obiettivi sul Lavoro
Segreteria del concorso 06-41609501 – mail : ucca@arci.it

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