Trailers

‘The Moment’: Charli XCX trasforma il suo mito pop in satira oscura

Published

on

A24 ha pubblicato il primo trailer completo di The Moment, il nuovo film satirico con protagonista Charli XCX nei panni di una versione distorta e iper-consapevole di sé stessa. Diretto da Aidan Zamiri e basato su un’idea della stessa artista, il progetto si prepara a debuttare al Sundance 2026.

Charli XCX e il controllo del proprio mito

Il trailer mette in evidenza la capacità della popstar di dominare il proprio racconto mediatico, qualità che l’ha resa un’icona culturale e un fenomeno virale anche durante la scena politica del 2024. Nel film, Charli interpreta la sua “versione infernale”, un alter ego che oscilla tra vulnerabilità e feroce autoconsapevolezza. Le battute sul Brat Summer e sulla pressione di essere sempre innovativa mostrano una satira pungente del suo stesso successo.

The Moment – Tra concerto e finzione

Il film mescola riprese live con scene sceneggiate che ricordano atmosfere da The Idol o da un musical demoniaco. L’universo di Brat, sia come album sia come fenomeno globale, diventa carburante narrativo per una riflessione sul rapporto tra arte, immagine e alienazione digitale. Non manca un potenziale commento sul ruolo di A24 nell’industria indipendente e sulla cinefilia contemporanea.

The Moment – Il cast e il team creativo

Accanto a Charli XCX compaiono nomi come Rachel Sennott, Alexander Skarsgård, Rosanna Arquette, Kate Berlant, Jamie Demetriou, Kylie Jenner e molti altri. A. G. Cook, storico collaboratore della cantante, firma parte della colonna sonora. Zamiri, oltre alla regia, ha scritto la sceneggiatura insieme a Bertie Brandes, dopo aver diretto videoclip per artisti come Billie Eilish, Yung Lean e FKA Twigs.

The Moment segna l’esordio alla regia di Aidan Zamiri, già collaboratore di Charli XCX in diversi videoclip. Lontano dai classici drammi sulla celebrità, il film punta su una narrazione meta-cinematografica che gioca con la figura pubblica della cantante, trasformandola in un personaggio più oscuro, ironico e volutamente esasperato.

Exit mobile version