A trentacinque anni dall’uscita di Mamma, ho perso l’aereo – cult natalizio del 1990 scritto e prodotto da John Hughes e diretto da Chris Columbus – Macaulay Culkin sembra aver superato il peso del successo ottenuto all’età di dieci anni, nei panni di Kevin McCallister. Di recente, Culkin ha preso parte alla seconda stagione della serie TV Prime Video Fallout; questa scelta è nata da una proposta di sua moglie Brenda Song, attrice e doppiatrice statunitense che raggiunse la notorietà grazie ai ruoli avuti in alcune produzioni Disney, tra cui Phil dal futuro e Zack e Cody al Grand Hotel.
Kevin McCallister nel ruolo di un padre
Durante una recente tappa del suo tour A Nostalgic Night with Macaulay Culkin, l’attore ha proposto un’idea per un eventuale sequel del franchise: “O sono vedovo o divorziato. Sto crescendo un figlio e tutto il resto. Lavoro molto e non gli presto abbastanza attenzione, e il bambino inizia un po’ a infastidirsi… e poi rimando chiuso fuori casa. [Il bambino] non mi lascia rientrare, ed è lui a prepararmi le trappole”. Kevin McCallister prenderebbe dunque il posto dei rapinatori, in un film in cui “la casa è una sorta di metafora del nostro rapporto” e McCallister lotta per “riottenere l’accesso al cuore del figlio”.
Chris Columbus, regista dei primi due capitoli del franchise, ha detto a Entertainment Tonight: “Penso che Mamma, ho perso l’aereo sia nato in un momento molto speciale, e non si può davvero replicare. Credo sia un errore cercare di tornare indietro e recuperare qualcosa che abbiamo fatto 35 anni fa. Dovrebbe essere lasciato com’è”. Sia Culkin che Columbus non presero parte a Mamma, ho preso il morbillo, sequel indiretto del 1997 che non riuscì a replicare il successo dei primi due film.
In una lunga intervista rilasciata a Deadline, dove Culkin racconta il suo presente di attore e padre quarantacinquenne, l’attore ripercorre la sua carriera e parla apertamente del rapporto difficile con suo padre: “Ha avuto sette splendidi figli e ora ha cinque nipoti meravigliosi. Nessuno di loro vuole avere a che fare con lui, per quanto ne so. Se i miei fratelli vogliono mantenere un rapporto con lui, possono farlo. […] Non ho bisogno di dirgli la mia opinione. La conosce già. Sa quello che ha fatto”.
Fonte: Deadline, Variety
