Dal 18 al 21 settembre 2025 Milano accoglie la 39ª edizione del MiX Festival Internazionale di Cinema LGBTQ+ e Cultura Queer, il più importante evento italiano dedicato alla cultura queer e tra i più seguiti in Europa.
Con il nuovo claim “Action!”, il festival invita a superare il ruolo di semplici spettatorə per diventare protagonisti di un cambiamento sociale e culturale, riaffermando il suo ruolo di spazio di visibilità e confronto. Diretto da Lara Vespari e Federico Manzionna, il MiX si svolge principalmente al Piccolo Teatro Strehler, ma coinvolge anche il suo Sagrato, la Casa di Quartiere Garibaldi e, per la prima volta, il Cinema Arlecchino.
La serata inaugurale: tra spettacolo e anteprime
La serata inaugurale, giovedì 18 settembre alle ore 20.30, sarà condotta da Manola Moslehi, una delle voci più amate della radio italiana, e accoglierà il pubblico con un saluto istituzionale dell’assessore alla Cultura del Comune di Milano, Tommaso Sacchi. A dare energia e colore alla cerimonia ci penseranno i performer di Italy Bares, charity show che unisce spettacolo e sensibilizzazione contro ogni forma di stigma e pregiudizio.
Il cuore della serata sarà però l’anteprima italiana di Dreams in Nightmares di Shatara Michelle Ford, film presentato alla Berlinale 2025 e salutato come una delle opere più originali della stagione. La regista, già acclamata con l’esordio Test Pattern del 2019, torna con un road movie queer che intreccia realismo e dimensione onirica raccontando il viaggio fisico ed emotivo di un gruppo di donne queer nere alla ricerca di un’amica scomparsa nel cuore dell’America. Durante la serata inaugurale verrà inoltre consegnato il Premio More Love a Paola Iezzi.
I concorsi internazionali e le proiezioni più attese
Nei giorni successivi, fino a domenica 21 settembre, il festival propone un ricco programma di proiezioni con i tre concorsi internazionali dedicati a lungometraggi, documentari e cortometraggi, quasi tutti in anteprima italiana.
Tra i titoli più attesi spiccano opere che affrontano temi di identità, desiderio, amicizia e libertà, capaci di toccare corde universali pur mantenendo una forte centralità dello sguardo queer. Dal delicato realismo magico di A natureza das coisas invisíveis di Rafaela Camelo al sorprendente esordio muto di Cherub di Devin Shears, fino a 3670 di Park Joon-ho ambientato a Seoul, il MiX offre un panorama ricco e variegato. Il pubblico potrà scoprire anche Sad Jokes di Fabian Stumm, tragicommedia sulle relazioni contemporanee, e Alma del desierto di Mónica Taboada-Tapia, vincitore del Queer Lion a Venezia 2024.
Sul fronte documentari arrivano House With a Voice di Kristine Nrecaj e Birthe Templin, ritratto intimo di sei Burrneshas albanesi, Niñxs di Kani Lapuerta, che segue per otto anni la crescita e la transizione di Karla, e Fatherhood di Even G. Benestad e August B. Hanssen, che esplora la genitorialità poliamorosa e trans in Norvegia.
Nella sezione cortometraggi “Mini MiX – Short & Proud” spiccano Marina di Paoli De Luca, premiato a Venezia, La fille qui explose di Caroline Poggi e Jonathan Vinel, metafora potente delle inquietudini della Generazione Z, ed Erion di Marius Gabriel Stancu con Vincenzo Crea.
La chiusura con Une vie rêvée
La serata conclusiva di domenica 21 settembre sarà affidata all’anteprima italiana fuori concorso di Une vie rêvée (Somewhere in Love) di Morgan Simon, commedia agrodolce ambientata nella banlieue parigina. Protagonista una straordinaria Valeria Bruni Tedeschi, affiancata da Félix Lefebvre e Lubna Azabal.
Le giurie internazionali
A decretare i vincitori saranno tre giurie composte da registi, artisti e attivisti. La giuria dei lungometraggi sarà guidata da Laura Luchetti, quella dei documentari dalla regista russa Agniia Galdanova, mentre la sezione cortometraggi sarà presieduta dall’attore e attivista Pietro Turano.
Eventi collaterali tra musica, arte e attivismo
Come da tradizione, il MiX non si limita al cinema ma propone anche un programma multidisciplinare che intreccia spettacolo, musica, comicità e attivismo. Tra i momenti più attesi ci sono la serata di stand-up comedy “Stand Up, Take ACTION” con La Fay e altre artiste queer, i concerti delle Moyre e di Alec Temple, l’esibizione del coro LGBT milanese Checcoro e il live conclusivo di Emma Nolde. La Casa di Quartiere Garibaldi ospiterà anche la mostra “Le Pellicolose” di Simon The Graphic, mentre numerosi panel e workshop spazieranno dalla prevenzione HIV alla cultura delle ballroom, fino a esperienze creative come i laboratori di Bath Bomb Making proposti da Lush Italia.
Come partecipare al MiX Festival 2025
Tutte le proiezioni e gli eventi del MiX Festival sono gratuiti per chi effettua il tesseramento a MIX Milano APS al costo di 20 euro. È già possibile iscriversi tramite il sito ufficiale mixfestival.eu.
Con quasi quarant’anni di storia, il MiX Festival si conferma non solo come vetrina cinematografica di rilevanza internazionale, ma anche come spazio di comunità e libertà, capace di celebrare la diversità e trasformare il cinema in uno strumento di cambiamento