L’attore Stefano Fresi sarà l’ospite speciale della 5a edizione di Alta Marea Festival, che si terrà da venerdì 25 a domenica 27 luglio nel borgo antico di Termoli. Il festival è organizzato dall’omonima associazione composta da Antonio De Gregorio (regista e direttore artistico del festival), Valentina Salierno (responsabile comunicazione), Adele Sorressa e Chiara Tuttolani (responsabili della sezione arte e graphic designer). Le serate del festival saranno presentate dall’attore Marco Caldoro.
La rassegna porterà a Termoli le tre anime del festival: il cinema come protagonista e un programma selezionato di quattordici cortometraggi in concorso; l’arte con la mostra a cura dello studio Pazlab a bordo di un peschereccio su foto e memoria; e la musica, con concerti e dj set tra spiaggia e borgo antico. Il tema che quest’anno lega le tre giornate è “Prospettive”. E’ dedicato alla ricerca di nuovi punti di vista per illuminare ciò che non si vede: una metafora che invita a trovare energie e idee per continuare a rimanere, a vivere in provincia.
Anteprima musica 19 luglio
Il festival sarà inaugurato con la consueta anteprima sabato 19 luglio al Lido Panfilo con il concerto di pianoforte sulla spiaggia di Nicol, cantautrice vicentina classe ‘99, presente a Sanremo Giovani nel 2024. Prima di lei il live di Lorenzo Salvetti, giovanissimo musicista già finalista a X Factor nel 2024. A seguire invece il djset di Piermarinetz, dalle 21 in poi.
Il direttore artistico, Antonio De Gregorio, ha dichiarato:
“Siamo arrivati al quinto anno, un primo grande traguardo per tutta la squadra che organizza il festival e per la città. In questi anni abbiamo dimostrato che gli abitanti di questo luogo hanno necessità di spazi, luoghi e occasioni culturali. Il nostro impegno è stato quello di realizzare queste idee, di dare nuova linfa e prospettiva al territorio. Saranno tre giorni di cinema di alto valore, tanta musica con giovani autori attivi in tutta Europa, talk e mostre che esaltano la creatività del nostro tempo”
Omaggio a Fresi
Ospite speciale di questa edizione sarà Stefano Fresi, attore romano. Fresi sabato 26 luglio sarà in piazza Duomo per la proiezione del film di Antonio Padovan Il Grande Passo, dove è tra i protagonisti. A seguire l’incontro con l’attore insieme alla giornalista e critica cinematografica Martina Barone. Conosciuto per essere apparso in pellicole come Romanzo criminale (2005), Riprendimi (2008), Fresi ha ottenuto premi e riconoscimenti per i suoi ruoli in film di successo. Nel 2014 recita il ruolo di Alberto Petrelli nella pellicola Smetto quando voglio, dove interpreta il personaggio di un chimico laureato costretto a lavorare come lavapiatti in un ristorante cinese. Ruolo comico che sarà premiato con una candidatura al David di Donatello come miglior attore non protagonista. Nel 2017 entra nel cast della serie I delitti del BarLume, per la regia di Roan Johnson.
Cinema e futuro
In apertura di serata, sabato 26 luglio alle 19.30 (presso Borgomastro) ci sarà anche il talk sulla Molise Film Commission con i professionisti molisani dell’industria cinematografica e dell’audiovisivo. Ospiti il produttore cinematografico Gianni Meglio con Francesco Roberti, Presidente della Regione Molise; Fabio Cofelice, Consigliere Regionale con delega alla Cultura. Con loro, l’attore Marco Caldoro, l’amministratrice per produzioni internazionali Marilena La Ferrara, l’aiuto regista e production manager Giacomo Di Niro, il regista Pierfrancesco Citriniti.
Giuria
Sono 14 i titoli selezionati che parteciperanno al concorso per cortometraggi. Storie dal mondo di oggi, che raccontano del domani, di amori e fantasie, carcere e salute mentale, dell’essere genitori e figli. Le novità dal circuito indipendente e festivaliero, con produzioni italiane e internazionali, saranno protagoniste nelle giornate di venerdì 25 e domenica 27 luglio, dalle 21 in Largo Tornola. A scegliere i vincitori di questa edizione sarà la giuria composta dall’attore Nando Irene (in serie come Imma Tataranni, Distretto di polizia, Rex, Il giudice Mastrangelo, La scelta di Laura), l’attrice Angela Curri (La mafia uccide solo d’estate, Braccialetti rossi), la blogger, storyteller e divulgatrice Bianca Iannucci, l’attore, regista e produttore Giulio Neglia (di Sud Sound Distribution) e Caterina Riva, direttrice di MACTE, il Museo di Arte Contemporanea di Termoli.
I titoli in programma concorreranno per vincere i premi dell’edizione 2025: Miglior cortometraggio (a cura di Studio Ekò), Miglior attore, Miglior attrice, Miglior regista (a cura di KeyPartner), miglior fotografia e infine miglior poster. A questi si aggiunge anche il premio del pubblico, assegnato da una giuria popolare composta da 100 persone.
I titoli in concorso
In programma spicca il corto “La Confessione” di Nicola Sorcinelli, finalista al David di Donatello 2025. Storia di due giovani amanti persi in un passato sospeso, che mettono in discussione i loro sentimenti davanti la fine del mondo.
Poi troviamo “Dagon” di Paolo Gaudio, corto in stop motion ispirato all’omonimo racconto di H.P. Lovecraft.
“Chiamare casa sempre lo stesso posto” di Giulia Bossi racconta di un’adolescente presa in giro da un ragazzo, che poi cercherà il suo perdono.
“Rapacità” di Martina Mele, la storia di un’inserviente ignara dell’imminente trasformazione della sua condizione.
“Kairos” di Francesco Lovino, corto che ragiona sul tempo e la sua percezione, in relazione alla vita di cinque detenuti.
“La Fuga dei Folli” di Emilio Fallarino, invece, racconta di quattro pazienti che fuggono da un manicomio.
Ancora, “Caino” di Angelo Giordano si rivolge al futuro, nel dialogo con la voce di un fratello da bambino ricreata con l’intelligenza artificiale.
Il francese “Ya Hanouni” di Lyna Tadount e Sofian Chouaib vira sulla competizione tra genitori, su chi riuscirà a far dire al neonato la prima parola.
“Dieci Secondi” di Roberta Palmieri è una metafora sulle conseguenze emotive del terremoto e sulla paura di crescere e perdere tutto.
“Cronaca Rosa” di Domenico Pezone racconta di Silvestro, spacciatore, e del suo rapporto con Massimo, giornalista, per entrare nel mondo dello spettacolo.
“Comunque Bene” di Beatrice Baldacci parla di Lisa, pronta a cambiare dopo un incontro decisivo con una persona che non vede da quattordici anni.
Infine, il russo “The Tooth” di Sergei Annenkov racconta di Masha, che vende l’anello per mettere mille rubli sotto il cuscino del figlio che ha perso il suo primo dente.
“Due Sorelle” di Antonio De Palo parla di Sara, che tenta di salvare la sorellina dalla schiavitù sessuale a cui la costringe il padre.
Infine “Né una né due” di Lucia Catalini, dolce rapporto tra una ragazza e il quaderno della nonna materna, con i suoi segreti.
Eventi musicali
In arrivo anche tanta nuova musica. Dopo l’apertura, la rassegna ogni giorno presenta live per iniziare o concludere la serata. Venerdì 25 luglio dalle 19, presso Borgomastro, ci sarà il djset di Miriam Bonanno, resident dj a Santeria a Milano. A seguire – dalle 23 presso Diez – ci sarà Luca Sorrentini, giovanissimo dj e cultore di vinili. Sabato 26 invece la scena è per MasaMasa, giovane cantautore campano, che presenta il suo nuovo album “Alta Fedeltà”. Appuntamento dalle 23 a Largo Tornola. Domenica 27 luglio, conclude il festival – sempre presso Diez, dalle 23 – il dj set di Cristian Comes, performer che spazia dall’elettronica alla techno più ipnotica. Ogni giorno del festival, dalle 21.30 in Piazza Bisceglie, ci sarà il corner dedicato a Radio Tamarindo, open mic con i protagonisti del festival e selezioni musicali ad hoc.
Spazio all’arte
La novità di questa edizione è l’appuntamento al porto di Termoli per la mostra “Vista mare. Respirare ancora” a cura di Pazlab, studio creativo e di design, a bordo del Peschereccio Maria Domenica. L’inaugurazione si terrà venerdì 25 aprile alle 19.30. La mostra sarà visitabile ogni giorno dalle 19.30 alle 23. Otto fotografie sono state selezionate, stampate su tela e appese come reti cariche di storie. Provengono da Memory is Not a File, un progetto di Damiano Carrera, che ha come obiettivo quello di recuperare vecchie diapositive Kodachrome da tutto il mondo. Un archivio di “ricordi” abbandonati, emozioni dimenticate che raccontano la quotidianità attraverso gli occhi di fotografi “non professionisti” ma veri e genuini. La selezione è fatta di foto che mostrano il mare come possibilità aperta. Sono foto senza una storia, scattate da autori anonimi e dimenticate, che ora tornano a “respirare ancora”.
Altri eventi
Nella giornata inaugurale aprono il festival altri due eventi. Alla Banchina del porto davanti al Peschereccio Maria Domenica, alle ore 18.30, sarà ospite del festival Livia Satriano, autrice della pagina social “Libri belli”. Progetto nato nel 2017, dedicato alla scoperta di libri italiani del passato. Sarà protagonista del talk “I Bellissimi di Libri Belli”, insieme a Maria Angela Nestola di Pazlab. Invece alle 15, presso Casa Museo Stephanus, ci sarà la presentazione della residenza artistica e il concorso a cura di Macfest, “la 30h”. I partecipanti avranno 30 ore di tempo per realizzare un cortometraggio a Termoli. Domenica 27 luglio, sempre presso Casa Museo Stephanus, alle 17 ci sarà la proiezione dei lavori. Mentre alle 18.30 ci sarà la proiezione del documentario Se Solo Poteste Vedere di Alfredo Arciero. Seguirà un talk sul tema dell’educazione al cinema.
Infine, domenica 27 luglio dalle 18 in piazza Bisceglie c’è “Mare di Storie”. Laboratorio per bambini di “Illustrazioni Narrate” a cura di Cipì – Il Punto Lettura di Tricase (LE), da un’idea della maestra Chiara Parisi. Luogo nato per favorire l’incontro tra i bambini e l’esperienza della letteratura. Nel 2020 Chiara ha dato vita al progetto “Illustrazioni Narrate“, un blog, una pagina Instagram e un canale YouTube dedicati alla letteratura e alla promozione della lettura. Attraverso questo progetto condivide recensioni di libri, saggi e consigli di lettura.
Alta Marea Festival è realizzato grazie al supporto del Comune di Termoli e al sostegno della Regione Molise.
Sponsor: Brico Ok Termoli, Studio Ekò, KeyPartner, Marina di San Pietro, Fresco Yo, FIS – Fabbrica Italiana Sintetici
