Zach Cregger, la mente dietro Barbarian del 2022, è tornato con qualcosa di “più strano, più contorto e più grande”. Il suo nuovo film, Weapons, ha appena pubblicato un secondo trailer, ancora più inquietante, e sta già scuotendo il mondo dell’horror fino alle fondamenta.
Ambientato in una misteriosa e anonima cittadina americana, il film si apre con una premessa devastante: ogni bambino di una singola classe di scuola elementare si sveglia alle 2:17 del mattino, esce di casa e scompare. Tutti tranne uno. Non è solo l’incipit; è la ferita che il film promette di riaprire ancora e ancora.
Un cast inquietante e l’orrore dell’impotenza
A guidare il cast c’è Julia Garner, tagliente come un’insegnante sconvolta dalla scomparsa dell’intera classe. Josh Brolin interpreta un padre sull’orlo della follia, determinato a riportare in vita il figlio da qualsiasi forza ultraterrena lo abbia rapito. A loro si unisce un cast di supporto di una forza agghiacciante: Alden Ehrenreich, Austin Abrams, Cary Christopher, Benedict Wong e Amy Madigan, tutti nei panni di diversi abitanti del paese intrappolati in un incubo che non riescono a spiegare.
L’atmosfera? Meno jump scare, più cicatrici psichiche. E con Brolin anche come produttore esecutivo, aspettatevi una profondità dei personaggi che si fonde con il terrore.
Non solo un film: un mito in divenire
Weapons viene acclamato non solo come un film horror, ma come un colosso psicologico “follemente folle” da Richard Brenner della New Line Cinema. Lo stesso Cregger ha definito la storia profondamente personale, lasciando intendere che parti della sceneggiatura siano “legittimamente autobiografiche”. In effetti, è stato confermato che il film si svolge nello stesso universo inquietante di Barbarian, sebbene quale possa essere il collegamento rimanga allettantemente vago.
Da bambini enigmatici ad adulti lacerati dal dolore, Weapons sembra giocare con il trauma come contagio, la paura come folklore e la violenza come qualcosa di ereditato, non inflitto. Una cosa è certa: non è ciò che si vede. È ciò che si sa.
Un assalto visivo e sonoro
Il team creativo dietro Weapons è un’impegnativa squadra di precisione artigianale: Larkin Seiple (direttore della fotografia), Tom Hammock (scenografia), Trish Summerville (costumi) e Joe Murphy (montaggio). La colonna sonora originale, frutto di una collaborazione estenuante tra Ryan, Hays Holladay e lo stesso Cregger, è destinata a risuonare profondamente nel vostro subconscio.
Questo è un horror costruito come una cattedrale: stratificato, simbolico, brutale e immersivo.
Brividi sul grande schermo — in IMAX
Weapons è una coproduzione di New Line Cinema, Subconscious, Vertigo Entertainment e BoulderLight Pictures, con Warner Bros. Pictures che si occupa della distribuzione. E sì, uscirà in IMAX, quindi il terrore sarà immenso quanto i vostri incubi potranno sopportare.
Oltre a Weapons, Cregger sta già puntando a progetti più ambiziosi, ovvero un’audace rivisitazione di Resident Evil, la sua prima incursione nel mondo della proprietà intellettuale. Ma prima che i non morti tornino in vita, il pubblico dovrà vedersela con qualcosa di più strano e insidioso: una città distrutta dalla silenziosa scomparsa dei suoi figli e dai segreti che si lascia alle spalle.
Weapons arriverà nei cinema l’8 agosto 2025. Fino ad allora: controllate bene le serrature, tenete d’occhio l’orologio e, qualunque cosa facciate, non aprite la porta alle 2:17 del mattino.
Fonte: IndieWire
