‘Tatami’: il trailer di un film sulle tensioni politiche.

Come rilasciato da Indiewire: ‘ Tatami ‘ cerca di colmare il divario nella politica internazionale attraverso la finzione. E in effetti è così, e la sua narrazione gioca un ruolo importante per capire i delicati equilibri politici attuali.

Boom di premi per ‘Tatami’

Il lungometraggio arriva in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia l’8 marzo del 2023. Si tratta di uno dei primi film co-diretti da registi iraniani e israeliani. Zar Amir, migliore attrice a Cannes per Holy Spider, stavolta si impegna in un doppio ruolo:  recita e co-dirige “Tatami”, insieme al regista israeliano Guy Nattiv, noto soprattutto per il suo cortometraggio premio Oscar Skin. Il lungometraggio ha vinto il premio come Miglior Attrice, il Premio Speciale della Giuria al Tokyo Film Festival, e il premio come Miglior Film al Munich Film Festival.

Negli spogliatoi di una guerra ideologica

‘Tatami’ è basato su eventi reali e vede Amir nel ruolo dell’allenatore di un’atleta iraniana di judo (Arienne Mandi) a cui viene ordinato di ritirarsi dal campionato mondiale della Repubblica Islamica invece di affrontare un’avversaria israeliana. Le judoka iraniane Leila (Mandi) e la sua allenatrice Maryam (Amir) si recano ai Campionati del Mondo di Judo, intenzionate per l’ Iran. A metà dei Campionati ricevono un ultimatum dalla Repubblica Islamica che ordina a Leila di fingere un infortunio e perdere, così da non apparire traditrice dello Stato. Capiamo che anche nel mondo dello sport si insinua il sospetto per l’altro. E dunque cosa bisogna fare, sottomettersi al regime iraniano o continuare a lottare per loro?