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Diversity Lab Supporta “La Vita Che Volevi” su Netflix

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Diversity Lab ha collaborato con Netflix per “La Vita Che Volevi”, una nuova serie lanciata sulla piattaforma il 29 maggio. La serie è prodotta da Banijay Studios Italy e diretta da Ivan Cotroneo, con Vittoria Schisano nel ruolo della protagonista Gloria. L’organizzazione ha messo a disposizione la sua esperienza nella rappresentazione inclusiva nel mondo dell’Entertainment, fornendo consulenza e supporto in varie fasi del progetto.

Una storia di legami e scoperta

“La Vita Che Volevi” racconta la storia di Gloria, una donna trans che ha trovato la felicità a Lecce, dove gestisce una piccola agenzia turistica e ha trovato l’amore con Ernesto. Tuttavia, la sua vita viene sconvolta dall’arrivo di Marina, un’amica dei tempi dell’università a Napoli, prima che Gloria iniziasse il suo percorso di transizione. Gloria dovrà confrontarsi con il suo passato e il suo futuro per scoprire che la felicità può arrivare in forme inaspettate.

L’impegno di Diversity Lab

Diversity Lab ha iniziato il suo impegno per la serie fin dalla fase di scouting, lanciando una campagna sui social per aiutare Cotroneo e il team di casting a trovare l’interprete adatta per il ruolo di Eva, una ragazza trans, ruolo poi assegnato a Bellarch.

Inoltre, l’organizzazione ha contribuito alla sceneggiatura scritta da Ivan Cotroneo e Monica Rametta, assicurando un linguaggio inclusivo e una rappresentazione autentica delle tematiche inerenti l’identità di genere, con un approccio intersezionale. La loro esperienza nella creazione di eventi accessibili ha contribuito a creare un set inclusivo e “safe” per tutte le persone coinvolte, attraverso attività di formazione per evitare bias e microaggressioni.

Testimonianze dai protagonisti

Vittoria Schisano, protagonista della serie, ha dichiarato: “Sono orgogliosa di aver dato vita a Gloria, il mio personaggio. Questa serie riempirà un enorme vuoto narrativo, rappresentando le donne transgender senza cliché e stereotipi. Spero che ‘La Vita che Volevi’ possa ispirare registi e sceneggiatori a raccontare nuove storie LGBTQ+.”

Ivan Cotroneo, regista e sceneggiatore della serie, ha aggiunto: “Collaborare con Diversity Lab è stato arricchente e stimolante. Abbiamo lavorato insieme su tutti gli aspetti della storia per creare una rappresentazione autentica e consapevole di personaggi spesso sottorappresentati.”

Un passo avanti per l’industria audiovisiva

Gabriella Crafa, Vicepresidente di Diversity Lab e Fondazione Diversity, ha affermato: “Questa collaborazione è un importante passo verso un’industria audiovisiva consapevole delle sue responsabilità. ‘La Vita che Volevi’ dimostra che è possibile produrre contenuti di valore, rispettosi e coerenti in tutti gli aspetti della filiera. È stato un piacere lavorare con Cotroneo, Netflix e Banijay Studios Italy.”

Con “La Vita Che Volevi”, Diversity Lab continua a promuovere una rappresentazione inclusiva e autentica, contribuendo a creare un ambiente sicuro e rispettoso per tutti.