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Torna in TV Salvatore Esposito con Piedone

L'attore napoletano che ha interpretato Genny Savastano in Gomorra torna nel ruolo di ispettore, allievo del commissario Rizzo che fu il personaggio di Bud Spencer in Piedone Lo Sbirro

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Salvatore Esposito Piedone

In produzione a Napoli una nuova serie originale Sky Piedone con Salvatore Esposito, Silvia D’Amico e Fabio Balsamo.

La serie è diretta da Alessio Maria Federici e scritta dallo stesso Salvatore Esposito, Peppe Fiore, Giuseppe Pedersoli, figlio di Bud Spencer, Laura Grimaldi, Paolo Piccirillo e Jacopo Sonnino.

La produzione è di Sky Studios, Wildside e Titanus Production. Sarà distribuito prossimamenteo sui canali Sky.

Di cosa parla Piedone

La serie TV è il sequel del famoso film con Bud Spencer Piedone Lo Sbirro (1973). Quindi non si tratta di un reboot, ma è il seguito della storia. Salvatore Esposito è Vincenzo Palmieri, allievo del commissario Rizzo che adesso è diventato ispettore, tornato a Napoli dopo aver lavorato all’Interpol. Gli viene affidata una squadra e con loro, e soprattutto con la loro fiducia, dovrà risolvere una serie di casi. A capo del commissariato c’è la commissaria Sonia Ascarelli, interpretata da Silvia D’Amico e l’ispettore aggiunto Michele Noviello i cui panni sono vestiti da Fabio Balsamo.

Gli episodi saranno quattro e ognuno di questi durerà 80 minuti.

Salvatore Esposito Piedone

Salvatore Esposito/Vincenzo Palmieri e Fabio Balsamo/Michele Noviello

La modernità della serie

Salvatore Esposito, dopo aver recitato in Spaccapietre di Gianluca e Massimiliano De Serio, si trova a dare nuova voce a quello che è stato uno dei suoi supereroi di quando era bambino, come lui stesso lo ha definito, Bud Spencer. L’attore interpretava, però, un personaggio molto complesso che oggi non potrebbe essere riproposto e per questo si è costruito il ruolo dell’ispettore interpretato da Esposito attorno al wrestling. In questo caso lo sport diventa un metodo anticonvenzionale nel corpo della polizia, è il tratto che caratterizza il personaggio, ma soprattutto è un mezzo positivo attraverso il quale si risolvono i casi che vengono affidati a quel gruppo di lavoro.

“Cercherà attraverso il suo modo di fare di rappresentare i valori positivi della legalità nei confronti di Napoli, del mondo di mezzo e dei deboli. La bellezza di questa serie è proprio che c’è tanta umanità.”

Salvatore Esposito sul suo ruolo di ispettore in Piedone

I casi sono scelti spesso tra le storie di vita reale. C’è, per esempio, un caso di revenge porn che tiene impegnata la squadra. Si tratta di un tema molto delicato e complesso che riguarda, purtroppo, troppi giovani che con i moderni mezzi di messaggistica si ritrovano in spiacevoli situazioni.

“Abbiamo cercato di creare qualcosa di credibile e giustificabile in un personaggio che crede nella legalità. Il suo primo obiettivo non è la vendetta, ma la giustizia.”

Alessio Maria Federici, regista della serie Piedone

Salvatore Esposito Piedone

Il regista Alessio Maria Federici