
Si è tenuta ieri al cinema Odeon la conferenza stampa di presentazione della 10° edizione del Florence Korea Film Festival che si svolgerà a Firenze dal 23 al 31 marzo.
Sono intervenuti l’ideatore e direttore artistico del Festival, Riccardo Gelli, l’assessore del Comune di Firenze all’università e alle politiche giovanili, Cristina Giachi, e i curatori del catalogo Marco Luceri e Gabriella Cerbai.
“È un traguardo importante – ha detto Riccardo Gelli – per la manifestazione che approda alla decima edizione esplorando il seducente e affascinante paese asiatico attraverso la lente d’ingrandimento del cinema. In questi anni abbiamo cercato di tracciare un percorso di conoscenza di questa cinematografia, di scambio culturale, storico e anche di mercato in Italia e Europa. Negli anni, abbiamo stretto rapporto con la Corea in modo peculiare. Infatti, possiamo fregiarci di collaborazioni e partner illustri come il BIFF – Busan International Film Fest, il più importante festival cinematografico dell’Oriente. Quello di quest’anno, oltre a confermare appuntamenti storici, come quello con la notte horror, esplora i confini dei generi del cinema coreano: si apre a forme fino ad ora per noi poco battute come l’animazione (anteprima nazionale del cartone animato Leafie) ed esplora il genere della commedia nella sezione K-Comedy che ha riscosso tanto successo in patria”.
Il Festival, che avrà luogo nel bellissimo e centralissimo cinema Odeon di Firenze, presenterà 32 lungometraggi, di cui molti in anteprima italiana ed europea, mostrerà la cinematografia contemporanea nella consolidata sezione Orizzonti Coreani, i film indipendenti e underground poco visti nella sezione Independent Korea e il cinema breve con la sezione Corti, corti! in collaborazione con il SESIFF (Seoul International Extreme-Short Image & Film Festival) che presenterà 23 opere di giovani registi coreani della durata massima di cinque minuti.
L’ospite d’onore di questa decima edizione sarà Song Kang-ho, uno degli attori più famosi del cinema coreano e star di prima grandezza nel panorama asiatico, a cui verrà dedicata una retrospettiva composta da nove film. Di Song Kang-ho, impegnato attualmente a Praga per le riprese di Snowpiercer, il nuovo film di Bong Joon-hoo, sarà possibile vedere The Foul King e The good, the bad, the weird (uscito lo scorso novembre nelle nostre sale col titolo di Il Buono il Matto il Cattivo) di Kim Ji-woon ; Jsa – Joint Security Area, Sympathy for Mr. Vengeance e Thirst di Park Chan-wook; Memories of Murder di Bong Joon-ho; Secret Sunshine di Lee Chang-dong; The show must go on di Han Jae-rim e Hindsight di Lee Hyeon-seung.
La retrospettiva di genere sarà dedicata alla commedia con la nuova sezione dal titolo K-Comedy. Tra gli eventi speciali l’anteprima nazionale del cartone animato Leafie, a hen into the wild di Oh Seong-yoon, che uscirà in tutta Italia il prossimo 20 aprile. Oltre all’attore Song Kang-ho, saranno ospiti i registi Song Il-gon che inaugurerà il Festival con il suo Always; Lee Jun Ik che presenterà Happy Life e le nuove leve del cinema coreano Juhn Jai-hong, allievo del maestro Kim Ki-duk, che presenterà il suo ultimo lavoro Poongsan e Kim Han-min che incontrerà il pubblico dopo la proiezione di War of the Arrows, kolossal in costume campione d’incassi in Corea del Sud nel 2011. Tra gli ospiti anche Lee Yong-kwan e Jeon Chanil, rispettivamente direttore e programmatore del Busan International Film Festival, e Byung-Lock Min, direttore del Jeonju International Film Festival.
Oltre ai film già menzionati, segnaliamo due titoli da non perdere assolutamente, per coloro che avessero intenzione di recarsi al Festival: The Man from Nowhere di Lee Jeong-beom, thriller adrenalinico campione d’incassi della scorsa stagione cinematografica, i cui diritti sono stati acquistati dalla Dimension Films per trarne un remake e The Yellow Sea di Na Hong-jin, già divenuto un autore di culto con appena due titoli all’attivo (questo e il folgorante esordio con The Chaser, magistrale ed epocale thriller notturno e piovoso).
Taxi Drivers seguirà il Florence Korea Film Festival per tutta la sua durata: stay tuned!
Boris Schumacher