‘Eravamo canzoni’ Amarsi prima di Amare

 Eravamo canzoni: su Netflix, la commedia romantica diretta da Juana Macías.

Tratta dal best seller in due parti Canciones y recuerdos di Elísabet Benavent, è scritta da Laura Sarmiento ed è  una produzione ZETA.

Il film è interpretato da María Valverde, Elisabet Casanovas, Susana Abaitua e Álex González. 

La trama

L’assistente di moda Maca sta per riprendere il controllo della sua vita dopo una separazione devastante, quando Leo (l’uomo che le ha spezzato il cuore) torna a farsi vivo. Le sue migliori amiche, Adriana e Jime, saranno pronte ad aiutarla e le tre donne scopriranno insieme che l’amore può essere complicato.

Eravamo Canzoni : la recensione

Maca (Macarena) crede che nella vita bisogna accontentarsi. Ha un lavoro che le riesce bene, ma per il quale è  sprecata, con una dirigente maleducata e ignorante. Per fortuna ha dalla sua parte le due  amiche Jimena e Adriana su cui può sempre contare. Tutte e tre hanno in comune una disastrosa situazione sentimentale. Maca, dopo essere stata abbandonata senza spiegazioni, non vuole più legami; Jimena rincorre lo spirito di un fidanzato morto all’età di undici anni, mentre Adriana non riesce più a trovare la passione nel suo matrimonio.

A complicare tutto, il ritorno dell’ex di Maca, Leo.

Le vecchie ferite si riaprono e Maca dovrà avere il coraggio di affrontare conflitti, paure e insicurezze, così da prendere finalmente il controllo della sua vita.

La commedia romantica di Juana Macías è una bella scoperta tra i titoli di Netflix, Perché originale e supportata da un cast interessante, un’azzeccata colonna sonora, una sceneggiatura scorrevole e divertente.

Maca, Jimena e Adriana, in tre situazioni sentimentali apparentemente diverse, credono che nella vita la stabilità sia l’unica cosa che conta, anche a scapito della felicità. Ciò che invece scopriranno nel corso del film è che la vita è bella, appagante e affascinante solo se ci si ama.

Eravamo Canzoni: una protagonista che funziona

Maca, la protagonista, è una ragazza di ventotto anni che, rinchiusa nel dolore dell’abbandono, ha rinunciato a tutto, ma il ritorno di Leo, l’affascinante ragazzo che le ha spezzato il cuore, sarà la scintilla che provocherà un cambiamento.
Attraverso divertenti situazioni in cui i due ragazzi si “riappacificheranno”, la commedia ricorda anche allo spettatore che, prima di perdonare, bisogna perdonarsi. Maca, infatti,  grazie a Leo, scopre che il rancore riversato sul ragazzo è stato l’alibi dietro cui ha nascosto la sua vita.

Scontrandosi e poi confrontandosi con lui, Maca (una donna semplice, incerta ma per questo vera e credibile) imparerà di nuovo ad amarsi, e farà la scelta più importante della sua vita.

Eravamo Canzoni ha il pregio di presentare protagonisti vicini alla realtà e per questo convincenti.
A rendere il tutto più cinematografico, l’espediente dello sguardo in camera di Maca, che spesso parla direttamente allo spettatore, paragonando la sua vita ai film. Una scelta registica  che fa della  protagonista la stessa  narratrice e che coinvolge di più il pubblico.

L’elogio del femminile

Mentre Maca acquisisce consapevolezza, le  sue amiche  intraprendono strade parallele ma simili. Jimena, rimasta per troppo tempo ancorata al suo lutto, trova il coraggio di andare avanti. Adriana, incastrata in un matrimonio senza futuro, decide di abbandonarsi alla passione di un nuovo amore.
Le tre amiche affrontano insieme gli alti e bassi della vita, crescendo individualmente e facendo crescere anche il gruppo.

La commedia è un piccolo tributo alla sorellanza e alla solidarietà del mondo femminile: oggi purtroppo non sempre così scontate.

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