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Lucky Red festeggia i 30 anni e annuncia tutti i film in produzione

Lucky Red, casa di distribuzione e produzione indipendente, annuncia i prossimi progetti cinematografici. Il fondatore Andrea Occhipinti: “intendiamo diventare una delle principali società di produzione italiane”

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Davanti una platea di attori, registi, produttori e giornalisti, la Lucky Red conferma il suo  importante ruolo di distributore, annunciando una parte di listino che vanta titoli stranieri come, All The Money in the World di Ridley Scott; Wonder Wheel di Woody Allen; Logan Lucky di Steven Soderbergh; La Mia Vita con John F. Donovan di Xavier Dolan; Bruised di Nick Cassavetes e Stanlio e Ollio con John C. Reilly e Steve Coogan. 

Ma il momento più importante della giornata sono le anticipazioni dei nuovi progetti in fase di produzione.

Il primo film svelato dalla Lucky Red è il thriller di Asghar Farhadi, una co-produzione internazionale (ancora senza un titolo definitivo) che vanta un cast di grandi attori: Penelope Cruz, Javier Bardem e Ricardo Darin.

A suscitare particolare attenzione il film scritto da Alessio Cremonini e Lisa Nur Sultan sul caso Cucchi, Sulla mia pelle, prodotto insieme a Cinemaundici. Con Alessandro Borghi nei panni di Stefano Cucchi e Jasmine Trinca in quelli di Ilaria Cucchi. “La sceneggiatura viene dall’analisi di 10.000 pagine di verbali” – spiegano il regista Alessio Cremonini – “volevamo trovare la giusta distanza dall’argomento, senza essere costretti a spingerci né da una parte né dall’altra della vicenda. La difficoltà è stato trovare il rapporto giusto con l’accaduto e allo stesso tempo farlo diventare un film adatto per il cinema e il pubblico”.

Non viene ancora svelata la trama del nuovo film di Gabriele Mainetti, sceneggiato insieme a Nicola Guaglianone, attualmente in fase di pre-produzione. Sulla storia, il regista di Lo chiamavano Jeeg Robot, non racconta nulla, solo l’inizio delle riprese previste per il 15 gennaio. Conferma che non sarà un sequel di Jeeg, ma “una storia che abbiamo in mente dal 2015 e che riguarda la nostra ricerca di cinema, il tentativo di cercare una visione. Sarà un film corale; anche questa volta ambientato a Roma”.

La nuova visione della Lucky Red prevede importanti film sperimentali, come il lungometraggio di Jacopo Rondinelli, Ride, con la supervisione artistica di Fabio Guaglione e Fabio Resinaro (Fabio & Fabio), anche sceneggiatori insieme a Marco Sani. Un film girato interamente con le telecamere go-pro, con un’ambientazione a metà tra il thriller e l’horror. Un progetto inusuale per il cinema italiano, mai sperimentato sul lungometraggio. Le riprese partiranno in agosto.

Sempre insieme allo sceneggiatore Nicola Guaglianone, un altro importante progetto cinematografico, La Befana vien di notte, con Paola Cortellesi, per la regia di Michele Soavi. “Un fantasy per famiglie”, così lo definisce l’attrice, protagonista principale nei panni di una maestra che di notte si trasforma nella befana. Come racconta Guaglianone, quando ancora il film era in fase di scrittura, lo sceneggiatore ha subito pensato all’attrice: “Paola mi ispira un grande senso materno, lo stesso che sento pensando ad una maestra”. L’attrice, commentando il suo ruolo, ringrazia per essere stata considerata una perfetta befana, scherzando con la sala e gli ospiti presenti.

Molti dei nuovi progetti della Lucky Red nascono dall’adattamento di opere letterarie: Gli sdraiati, tratto dall’omonimo libro di Michele Serra, sul difficile rapporto intergenerazionale tra genitori e figli. Un film tenero e ironico sceneggiato da Francesco Piccolo e Francesca Archibugi, quest’ultima anche regista del film, con Claudio Bisio nella parte di un padre.
Altre tre progetti tratti da opere letterarie sono ancora in fase di sviluppo, i libri sono: Una storia nera di Antonella Lattanzi edito da Mondadori, La più amata di Teresa Ciabatti edito da Mondadori e Golem la graphic novel di Lorenzo Ceccotti edito da Bao Publishing da cui nascerà un film d’animazione con lo stesso Ceccotti a supervisionare e Mauro Uzzeo alla sceneggiatura.

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