Quattro cult dell’horror con riferimenti nascosti in numeri

Tante volte registi e sceneggiatori si sono divertiti a inserire enigmi numerici, a volte difficilmente individuali, nelle loro produzioni per permettere poi ai fan di individuarli, magari dopo una seconda visione della pellicola e condividere le proprie personali interpretazioni sugli ipotetici significati.

Spesso i riferimenti enigmatici trovano spazio nei film horror. Ne segnaliamo quattro che, per noi, rappresentano anche dei cult.

Shining (1980)

Il visionario Kubrik è stato un maestro nell’inserire indizi numerici e non all’interno del cult del 1980 tratto dal romanzo di Stephen King.  Basti pensare che il numero 42 viene menzionato frequentemente, ma simbolica resta anche la stanza numero 237 che, secondo molti, è piena di indizi ancora da decifrare, tant’è vero che è stato omaggiato da un documentario, dal titolo Room 237.

Omen il Presagio (2006)

Sapevate che la data di uscita del remake è stata proprio il 06/06/06?

Number 23 (2007)

23 è il numero che ossessiona l’accalappiacani Walter Sparrow nella pellicola thriller/horror del 2007 che, si scoprirà, avere molti più legati con la sua realtà di quanto egli stesso possa pensare.

1408 (2007)

Il film tratto sempre da un racconto di Stephen King ha nel titolo un riferimento numerico stesso, quello della camera che ossessionerà John Cusack (per la prima volta insieme a Samuel L. Jackson, dopo il recente Cell, sempre tratto da un romanzo di King) dall’inizio alla fine del film.

Altri riferimenti numerici nella cinematografia potete trovarli nell’infografica che segue.

Infografica a cura di Gioco Digitale