Golden Globe 2026: sorprese, snob e polemiche nelle nomination

Le nomination ai Golden Globe 2026 sono ufficiali e, come da tradizione, non sono mancate sorprese, esclusioni clamorose e scelte che faranno discutere per settimane. Alcuni dei titoli più attesi sono rimasti inspiegabilmente fuori, mentre progetti più piccoli hanno trovato posto nelle categorie principali.

Uno dei casi più evidenti è quello di Wicked: For Good e Jay Kelly, che nonostante i numeri al botteghino e la risonanza mediatica, non sono riusciti a ottenere una nomination come miglior film. Stessa sorte per Sydney Sweeney, ignorata per la sua interpretazione in Christy, e per il nuovo progetto di Bradley Cooper, Is This Thing On?, che non ha convinto i votanti, neppure grazie alla performance acclamata di Laura Dern. Anche Superman non compare nella categoria dedicata ai successi al botteghino, forse segno che i cinecomics non bastano senza un miliardo di incasso globale.

Nomi che sorprendono e star ignorate

Tra le sorprese positive spicca Jacob Elordi, nominato per due progetti diversi: Frankenstein e la miniserie australiana The Narrow Road to the Deep North. Applausi anche per Eva Victor, che ottiene una candidatura per Sorry, Baby, piccolo film indipendente che ha conquistato l’attenzione critica.

Sul versante televisivo, nessuna nomination per l’ambiziosa The Gilded Age, mentre Amanda Seyfried ottiene una doppia menzione grazie alla miniserie Long Bright River. Continua anche la corsa di Helen Mirren, ancora in lizza dopo il successo di 1923 grazie al nuovo ruolo in MobLand.

Tra gli esclusi eccellenti: Wunmi Mosaku per Sinners, nonostante premi e consensi, e i podcaster più discussi dell’anno, da Joe Rogan a Ben Shapiro, assenti dalla lista.

Spazio, invece, a sorprese inattese come The Girlfriend, che porta a casa nomination importanti per serie e protagonista Robin Wright, e ad Ashley Walters, apprezzato per Adolescence. E mentre Wake Up Dead Man, terzo “Cena con Delitto”, resta senza riconoscimenti, Blue Moon si insinua nella categoria miglior film, pur non avendo goduto di una visibilità paragonabile ai suoi competitor.

I Golden Globe 2026 (clicca qui se vuoi sapere tutte le nomination) insomma, non hanno lasciato nessuno indifferente: la stagione dei premi è ufficialmente cominciata.