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Anime da guardare assolutamente: ecco a voi 10 serie adatte a tutti i tipi di pubblico

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Negli ultimi anni il mondo dell’animazione giapponese si è espanso sempre di più, arrivando man mano a più gente. Per questo motivo, per chi si vuole addentrare in questo medium o chi semplicemente vuole scoprire più opere potrebbe essere difficile trovare opere che si adattino ai propri gusti.

Per questo abbiamo deciso di proporvi una lista, non in un particolare ordine, di dieci anime abbastanza diversi tra loro ma ugualmente degni di nota. Tutti quelli che seguiranno sono immediatamente disponibili sulle principali piattaforme di streaming.

Il monologo della speziale
Si tratta di una delle opere più in voga negli ultimi tempi e non è un caso. L’ambientazione è ispirata alla Cina antica e ha inizio quando Maomao, una speziale, viene rapita e venduta al palazzo imperiale, dove continuerà a svolgere la sua professione. Tra una cosa e l’altra, finirà però per lavorare qui anche dopo la fine del periodo pattuito. Tra i vari personaggi spicca l’eunuco Jinshi, noto a corte sia per il suo fascino che per la sua sagacia.

Uno dei traguardi di cui può più vantarsi Il monologo della speziale è la capacità di mantenere la quantità di dettagli tipica dei libri, trattandosi originariamente di una light novel di Natsu Hyuuga, senza però tediare lo spettatore. Anzi, i dialoghi e le descrizioni si amalgamano perfettamente con una narrazione più che adatta a una serie animata.
Il monologo della speziale è disponibile su Crunchyroll e Prime Video.

Banana Fish
L’adattamento animato del manga di Akimi Yoshida è certamente fuori dall’ordinario, essendo stato realizzato a oltre trent’anni di distanza. Eppure, l’opera non risente assolutamente del peso del tempo e, anzi, non ha niente da invidiare nel contesto della contemporaneità.
Ci troviamo nella New York degli anni Ottanta e Ash Lynx, il protagonista, ottiene da un uomo in punto di morte una sostanza ignota. Le uniche parole che gli vengono rivolte sono “banana fish”. Questo, però, è solo l’inizio di un intreccio che non lascia respiro tra criminalità organizzata, traumi passati e sviluppi al cardiopalmo.

Seppur all’apparenza possa sembrare un’opera improntata unicamente al pubblico femminile, in realtà si rivela essere adatta a chiunque cerchi una storia coinvolgente ed emozionante nel profondo.
Banana Fish è disponibile su Prime Video.

Girls Band Cry
Nel mondo degli anime, per via di alcuni esperimenti passati falliti, si respira ancora molto scetticismo nei confronti dell’impiego della CGI. Questa produzione Toei Animation, però, dimostra eccellentemente quanto possa splendere se utilizzata a dovere, andando anche a valorizzare l’espressività dei singoli personaggi.

Comunque sia, limitarsi a parlare della grafica non sarebbe giusto, perché Girls Band Cry è molto di più. La trama inizia quando Nina Iseri, che ha mollato la scuola superiore, inizia a vivere da sola a Kawasaki. Da sempre appassionata di musica, incontra per caso Momoka Kawaragi, ex chitarrista del famoso gruppo Diamond Dust. L’incrocio delle rispettive strade travagliate creerà una chimica unica e cambierà per sempre il corso delle loro vite.
Girls Band Cry è disponibile su Crunchyroll.

Natsume’s Book of Friends 
Il protagonista Takashi Natsume è da tutta la vita in grado di vedere gli yokai, gli spiriti del folklore giapponese. Questa capacità straordinaria è però da sempre la sua croce e delizia, avendogli causato problemi con i suoi coetanei e le numerose famiglie a cui è stato affidato, essendo orfano dall’infanzia. Un giorno ritrova lo Yuujinchou, il Libro degli Amici di sua nonna Reiko, che condivideva il suo stesso potere. È fondamentale tenere al sicuro questo libro per contenere gli yokai e perché non finisca nelle mani sbagliate. Per questo Natsume stringerà un legame con lo spirito Madara, detto Nyanko-sensei.

Piuttosto che seguire una trama lineare, Natsume’s Book of Friends è composto da episodi generalmente autoconclusivi. Una narrazione simile potrebbe dare l’idea di non porre molta enfasi sulla profondità dei personaggi, ma è proprio qui che emerge la forza dell’opera, che farà affezionare gli spettatori anche alle comparse. L’adattamento del manga di Yuki Midorikawa non può non colpire per la sua atmosfera calmante.
Natsume’s Book of Friends è disponibile su Crunchyroll.

Nana
Due ragazze ventenni prendono la fatidica decisione di trasferirsi a Tokyo ed è proprio nel treno diretto verso la capitale che si incontrano, essendo sedute l’una accanto all’altra. Ma la coincidenza più assurda è un’altra: entrambe si chiamano Nana. Nana Komatsu vuole frequentare quotidianamente il ragazzo, mentre Nana Osaki vuole riprendere l’attività con i Black Stones, la band di cui fa parte. Inizialmente le loro strade sembrano diversi, ma sarà il destino a riportarle entrambe sulla stessa strada ed è da qui che si susseguiranno vicende di stampo drammatico e amoroso, tra la quotidianità e l’attività musicale.

Nana tratta la vita adulta dei personaggi staccandosi dai cliché degli anime scolastici e rappresentando realisticamente e umanamente le emozioni. È per questo che l’opera di Ai Yazawa è stata un punto di riferimento per tutto il medium per un lunghissimo tempo. Pur non essendo ancora stata portata a termine, è tuttora degna di attenzione.
Nana è disponibile in streaming su Netflix.

Monster
Uscito nello stesso periodo, anche la serie tratta dal manga del celeberrimo Naoki Urasawa è uno dei punti di riferimento fissi per l’animazione giapponese in toto.
La carriera di Kenzo Tenma, un neurochirurgo giapponese residente in Germania, viene messa a repentaglio da una sua scelta. Essa consiste nell’aver deciso di salvare Johan Liebert, un bambino, al posto di un influente politico. Nove anni dopo si viene a sapere che Johan è diventato un vero e proprio serial killer ed è qui che inizia la caccia da parte di Tenma, che è al contempo sotto i radar della polizia, che sospetta di lui.

La lunghezza di ben 74 episodi potrebbe spaventare chi cerca un’esperienza più compatta, ma questo è uno dei casi in cui ogni episodio ha il suo senso e non dà l’idea di essere stato inserito solo per guadagnare tempo.
Monster è disponibile in streaming su Netflix.

Ping Pong the Animation
Leggere l’importante nome di Masaaki Yuasa nella regia di un anime crea già un certo tipo di aspettative e aggiungerci una storia firmata Taiyou Matsumoto probabilmente le supera anche.
È inutile dire che il magistrale e singolare stile grafico rende ancora più di spessore la fattura di un’opera che è impossibile relegare al singolo tema del ping pong.

Gli amici d’infanzia Peco e Smile sono accomunati dalla passione per questo apparentemente semplice sport e nel corso della serie li vedremo crescere umanamente, oltre che professionalmente.
Guardare quest’opera e non cambiare prospettiva sulla vita in sé è assai difficile.
Ping Pong the Animation è disponibile in streaming su Crunchyroll.

Dopo la Pioggia
La studentessa delle scuole superiori Akira Tachibana lavora part time presso un ristorante per famiglie. È proprio qui che inizia la sua storia d’amore, ma non una qualsiasi. A interessarla è infatti Masami Kondo, il suo capo quarantacinquenne, che è peraltro divorziato e con un figlio. Un argomento così insolito normalmente può far scaturire banalizzazioni estreme e rinforzare stereotipi, ma non è questo il caso.

Dopo la Pioggia, tratto dal manga di Jun Mayuzuki, riesce, nella sua estrema semplicità, a narrare con dolcezza questa relazione, dai lati allegri a quelli più seri, non risultando mai né troppo banale né troppo pesante.
Dopo la Pioggia è disponibile in streaming su Prime Video.

My Dress-Up Darling
Un’altra delle opere più in voga degli ultimi anni, My Dress-Up Darling vede la sua narrazione partire dall’incontro tra Wakana Gojo e Marin Kitagawa. Lui è da sempre improntato alla costruzione delle bambole hina, ma tende a nascondere la propria passione per via del suo passato, Lei, invece è una sua popolare e altrettanto affascinante compagna di classe. Lei lo coglie all’opera, ma la chimica che si crea ribalta ogni aspettativa. Non lo mette in ridicolo, ma, anzi, lo spinge a dedicarvisi con più fervore. Marin, che da sempre sogna di fare cosplay, gliene commissiona uno ed è così che inizia la loro collaborazione. Questo rapporto, chiaramente, si evolverà sempre di più, sfociando in qualcosa di più profondo.

L’opera di Shinichi Fukuda è accattivante fin dal primo istante e la qualità magistrale dell’animazione non fa altro che intensificare questa percezione. A brillare particolarmente è l’alchimia tra i due protagonisti, che da sola è sufficiente come ragione per dare una chance a questa serie.
My Dress-Up Darling è disponibile in streaming su Crunchyroll.

Kids on the Slope
Kaoru Nishimida sempre eccellente a scuola ma carente in quanto ad amicizie, si trasferisce nella prefettura di Nagasaki per motivi di lavoro del padre. Qui conosce Sentarou Kawabuchi, che se all’apparenza sembra il classico ragazzaccio, nella realtà dei fatti è un pezzo di pane appassionato di musica jazz. Questo incontro rappresenterà una svolta per Kaoru e gli farà scoprire valori di amicizia e umanità.

La breve durata dell’adattamento dell’opera di Yuki Kodama non le impedisce di avere un impatto a lungo termine sullo spettatore. Va oltre la sola musica e tocca tutte le corde dell’anima dello spettatore.
Kids on the Slope è disponibile in streaming su Netflix.

Speriamo che con questo articolo abbiate scoperto qualche nuova serie anime da guardare e che, soprattutto, ne abbiate trovate di adatte ai vostri gusti. Il mondo degli anime è un mare pieno di perle nascoste.

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