Gomorra – Le origini debutterà il 9 gennaio in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW. L’attesissimo prequel in sei episodi prodotto da Sky Studios e da Cattleya – parte di ITV Studios, dell’epica saga crime Sky Original tratta dall’omonimo bestseller di Roberto Saviano.
Ambientata nella Napoli del 1977, la nuova serie è una origin story sull’educazione criminale del giovanissimo Pietro Savastano. La storia di come tutto è iniziato: di come il futuro boss di Secondigliano entrerà nel mondo della criminalità, sullo sfondo di una città in piena trasformazione, povera, segnata dal contrabbando di sigarette e all’alba dell’arrivo dell’eroina. Gomorra – Le Originifornirà una nuova prospettiva sulle radici del potere di Pietro, catturando un’epoca che ha definito il volto della criminalità moderna.
Gomorra – Le Origini: dal romanzo di Saviano alla nuova serie TV
I primi quattro episodi della serie sono diretti da Marco D’Amore, anche supervisore artistico e co-sceneggiatore del progetto. Gli ultimi due sono diretti da Francesco Ghiaccio (Dolcissime, Un posto sicuro). Creata da Leonardo Fasoli, Maddalena Ravagli e Roberto Saviano, è distribuita internazionalmente da Beta Film.
Anche Gomorra – Le Origini è tratta dal romanzo “Gomorra” di Roberto Saviano, edito da Arnoldo Mondadori Editore. Il soggetto di serie e i soggetti di puntata sono scritti da Leonardo Fasoli, Maddalena Ravagli e Roberto Saviano. Mentre le sceneggiature sono firmate dagli stessi Fasoli e Ravagli con Marco D’Amore.
Il cast
Luca Lubrano interpreta il giovane Pietro, ambizioso e inquieto ragazzo di strada di Secondigliano che insieme al suo gruppo di amici sogna una vita migliore.
Con lui nel cast: Francesco Pellegrino (Angelo ‘A Sirena), carismatico malavitoso che lavora per il clan dei Villa gestendo una bisca, ruolo che gli sta molto stretto. Flavio Furno (‘O Paisano), malavitoso detenuto in carcere, dove inizia a raccogliere «fedeli» che lo seguano nel suo progetto: una camorra nuova, che sia senza schiavi e senza capi. Tullia Venezia è una giovanissima Imma, che frequenta il liceo, suona al conservatorio e sogna di andare a studiare in America. Antonio Buono, Ciro Burzo e Luigi Cardone sono rispettivamente Mimì, Tresette e ‘A Macchietta. Antonio Del Duca, Mattia Francesco Cozzolino, Junior Rancel Rodriguez Arcia e il piccolo Antonio Incalza interpretano gli amici del gruppo di Pietro, rispettivamente Lello, Manuele, Toni e Fucariello. Renato Russo nei panni di Michele Villa, detto ‘O Santo, erede al trono di una delle famiglie dell’aristocrazia criminale di Napoli, i Villa. Il padre, Don Antonio, è il boss di Forcella. A interpretarlo è Ciro Capano. E ancora Biagio Forestieri nei panni di Corrado Arena, re del contrabbando di sigarette a Napoli. Fabiola Balestriere, interpreta Annalisa Magliocca, la futura Scianel, qui giovane madre vittima della gelosia violenta del marito; e Veronica D’Elia nei panni di Anna, sorella di ‘O Paisano.
SINOSSI
La storia inizia nel 1977 con un giovanissimo Pietro, figlio di nessuno, che cresce come fratello adottivo in una famiglia della parte più povera di Secondigliano. Ragazzo di strada, si arrabatta come può sognando un benessere che gli è ancora precluso. Si attraversa la perdita dell’innocenza di Pietro insieme ai suoi fratelli ed amici di sempre. Le loro ambizioni e il suo primo grande amore, che, come per ogni adolescente, sarà folle e appassionato. L’incontro con Angelo, detto ‘A Sirena, il reggente di Secondigliano, segna poi il suo ingresso nel mondo della criminalità. Tra violenza, alleanze e tradimenti, Pietro scopre però a sue spese il prezzo che quella vita comporta.