“In Your Dreams”: Netflix ci invita a sognare in grande

In In Your Dreams, Stevie e il fratellino Elliot intraprendono un viaggio nel mondo surreale dei loro sogni. Vogliono incontrare il Sandman e chiedergli una famiglia perfetta.

Il film è pensato per un pubblico di bambini e vuole essere brillante e fantasioso. Tuttavia, il risultato ricorda un Uovo Fabergé: bello fuori, ma sorprendentemente vuoto dentro. Così appare In Your Dreams, il nuovo progetto animato di Netflix diretto e scritto da Alex Woo, fondatore dei Kuku Studios ed ex artista narrativo Pixar.

In Your Dreams debutta su Netflix dopo una lunga attesa: un titolo molto atteso che però delude nelle aspettative e nel risultato finale.

Una direzione poco chiara In Your Dreams

L’opera cerca di raccontare che la vita reale può essere più gratificante dei sogni proprio grazie alle sue imperfezioni. È un messaggio ambizioso, ma non sempre funziona. Il mondo onirico del film risulta infatti sorprendentemente anonimo. In confronto, la rappresentazione della quotidianità è più vivida e, a tratti, più divertente. Ed è proprio questa vita imperfetta che spinge i protagonisti a rifugiarsi ogni notte nel subconscio.

Stevie Ting, dodicenne idealista doppiata da Jolie Hoang-Rappaport, passa le notti immersa in fantasie rassicuranti. Immagina colazioni perfette, musica ovunque e un’allegria impeccabile, quasi da cartolina.

Tutto sembra funzionare. Ma in quei sogni Elliot, il fratellino esuberante e imprevedibile, è sempre assente. Per Stevie questo dettaglio conta molto. Elliot rappresenta il caos che ha rovinato la loro “famiglia da pubblicità”.

La realtà è diversa da quella che Stevie desidera. I genitori, un tempo musicisti affiatati, hanno perso l’armonia. Il padre continua a inseguire il ritorno al successo. La madre ha lasciato i sogni di gloria per insegnare al college locale.

Stevie, naturalmente, attribuisce la colpa al fratello minore. E crede di dover aggiustare ogni cosa. Quando scopre che la madre potrebbe trasferirsi a Duluth per lavoro, mentre il padre potrebbe restare, teme una separazione. La possibilità di una famiglia divisa la spaventa e la spinge a cercare una soluzione impossibile.

In Your Dreams

La svolta arriva attraverso un vecchio libro polveroso. Racconta di una figura misteriosa che esaudisce i desideri di chi riesce a trovarla nei sogni. Stevie ed Elliot, legati da un incantesimo, finiscono così nella stessa dimensione onirica. Da lì parte una serie di avventure notturne che li porta ad affrontare le loro paure e a tentare di evitare la frattura familiare.

Un racconto fragile

La logica del racconto è fragile, ma il film non mira alla complessità di un thriller. A volte basta un letto che vola sopra i sobborghi innevati per incantare i più piccoli.

Gli spettatori più grandi, però, potrebbero pensare diversamente. La sceneggiatura di Woo ed Erik Benson appare spesso rumorosa. C’è tanta energia, ma poca magia autentica.

In Your Dreams resta un viaggio modesto, anche se meno incisivo di quanto vorrebbe essere. Brilla soprattutto quando mostra la verità, imperfetta ma sincera, della vita quotidiana. Perde invece forza quando tenta di stupire a tutti i costi.

I bambini troveranno la storia avventurosa e divertente. Gli adulti coglieranno il tentativo, sincero anche se non sempre riuscito, di ricordare che il sogno più prezioso è quello che costruiamo da svegli, con tutte le sue complicazioni.

Ora su Netflix.