Dopo cinquant’anni dalla sua uscita cinematografica, Profondo rosso, il capolavoro firmato da Dario Argento, torna al cinema con la colonna sonora dal vivo dei Claudio Simonetti’s Goblin, autori della leggendaria soundtrack.
Profondo rosso: un incontro con Claudio Simonetti
Un evento imperdibile si terrà il 5 dicembre, presso Teatro Astra di San Giovanni Lupatoto, in provincia di Verona, ore 21.00, con Claudio Simonetti, noto compositore e musicista, fondatore de rock Goblin. Simonetti ha realizzato le colonne sonore di celebri film internazionali diretti dal regista statunitense Goorge Romero. Per Dario Argento, il compositore ha curato le musiche di Opera, Suspiria, Non ho sonno e ovviamente Profondo rosso.
Dopo l’incontro, ci sarà la proiezione del cult dell’horror italiano, con la colonna sonora suonata dal vivo che donerà al pubblico un’esperienza immersiva.
In chiusura, un concerto speciale con i più celebri brani tratti dalle colonne sonore dei Goblin. Un appuntamento per cinefili, appassionati di musica dal vivo e amanti del brivido.
Un film che ha fatto scuola
Con questo film, Dario Argento ha rivoluzionato il genere horror. Profondo rosso è un film volutamente frammentario, in cui, progressivamente, la coerenza e la logica cedono il passo all’emozione e alla paura. Un approccio anarchico grazie al quale lo spavento lascia il passo alla tensione continua e tutto diventa nebuloso come un pericolosissimo, avvolgente sogno fatto per il grande schermo e dalla potenza intatta.
Tra i primi dieci incassi della stagione cinematografica italiana 1974/75, Profondo Rosso ha segnato una svolta per il thriller, diventando poi un punto di riferimento per il genere, lasciando un’impronta indelebile nel panorama cinematografico mondiale, influenzando generazioni di appassionati di cinema e registi. Tra questi, John Carpenter (Halloween), Eli Roth (Hostel) e James Wan (Saw, Insidious).
Il film ha come protagonista David Hemmings e Daria Nicolodi. Dario Argento, inizialmente, aveva pensato di coinvolgere Lino Capolicchio che dovette abbandonare il progetto per problemi di salute.
‘Profondo Rosso’ torna al cinema per il 50° anniversario – Taxidrivers.it
